Simulazione della prova di preselezione per dirigente scolastico


1 ) - Il testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione ( decreto legislativo 16 aprile 1994, n° 297 ):

A) - dispone che le sezioni di scuole materne statali sono istituite con decreto del Ministro della pubblica istruzione.
B) - dispone che le sezioni di scuole materne statali sono istituite con decreto dell'ex Provveditore agli studi.
C) - dispone che le sezioni di scuole materne statali sono istituite con ordinanza del Sindaco, su parere favoverole del presidente della Provincia.
D) - dispone che le sezioni di scuole materne statali sono istituite con decreto del Presidente della Regione, su richiesta degli enti locali.
E) - dispone che le sezioni di scuole materne statali sono istituite con decreto del Ministro della pubblica istruzione di concerto con il Ministro del tesoro.


2 ) - La legge 5 giugno 1990, n° 148 di riforma dell'ordinamento della scuola elementare:

A) - abolisce gli esami della classe seconda e della classe quinta.
B) - abolisce nella scuola elementare gli esami di riparazione e quelli di seconda sessione.
C) - introduce il principio del maestro unico per le classi prime e seconde.
D) - introduce un modulo organizzativo di quattro insegnanti su due classi, in modo da assicurare in ogni scuola l'orario di attività didattica di 24 ore settimanali.
E) - propone come finalità della scuola elementare la formazione dell'uomo e del cittadino secondo i principi sanciti dalla costituzione.


3 ) - Le finalità istitutive della scuola media in base alla legge 1859 del 1962 sono:

A) - orientare alla acquisizione delle competenze tecniche necessarie nel mondo globalizzato.
B) - far acquisire a tutti gli alunni gli strumenti conoscitivi necessari per le professioni specialistiche.
C) - essere luogo di esperienza e di comunicazione, comunità aperta all'interno e all'esterno.
D) - educare al metodo scientifico-tecnologico secondo percorsi apprenditivi conosciuti nella scuola elementare.
E) - orientare alla scelta personale di una attività nel mondo di lavoro.


4 ) - Il testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione ( decreto legislativo 16 aprile 1994, n° 297 ):

A) - dispone che i ginnasi-licei classici sono istituiti con decreto del Ministro della pubblica istruzione.
B) - dispone che i ginnasi-licei classici sono istituiti con decreto dell'ex Provveditore agli studi.
C) - dispone che i ginnasi-licei classici sono istituiti con ordinanza del Sindaco, su parere favorevole del Presidente della Provincia.
D) - dispone che i ginnasi-licei classici sono istituiti con decreto del Presidente della Regione, su richiesta degli enti locali.
E) - dispone che i ginnasi-licei classici sono istituiti con decreto del Ministro della pubblica istruzione di concerto con il Ministro del tesoro.


5 ) - Secondo la legge 28 marzo 2003, n. 53 il sistema scolastico italiano:

A) - è costituito da una scuola di base della durata di anni 5, una scuola media della durata di anni 3, di una scuola superiore della durata di anni 4.
B) - è costituito da una scuola dell'infanzia, dalla scuola elementare della durata di anni 7, una scuola media della durata di anni 3, di una scuola superiore della durata di anni 4.
C) - è costituito da una scuola dell'infanzia, una scuola elementare della durata di anni 6, una scuola media della durata di anni 3, di una scuola superiore della durata di anni 5.
D) - si articola nella scuola dell'infanzia, in un primo ciclo che comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, e in un secondo ciclo che comprende il sistema dei licei ed il sistema dell'istruzione e della formazione professionale.
E) - si articola nella scuola dell'infanzia, una scuola primaria, una scuola secondaria di primo grado, una scuola secondaria di secondo grado per gli istituti tecnici e professionali di stato, un sistema di formazione professionale demandata alle regioni.


6 ) - Le système éducatif français:

A) - il est établi d'une école maternelle pour les enfantes de 2 à 5 ans, l'ecole élémentaire pour les enfants de 6 à 11 ans, le collège qui accuille tous les élèves à l'issue de l'école élémentaire, le lycée général et technologique et le lycée professional.
B) - il s'articule dans l'école de l'enfance, dans un premier cycle qui inclut l'école primaire et le lycée de premier degré, et dans un deuxième cycle qui comprend le système du lycée et le système de l'éducation et la formation professionnelle.
C) - il est établi d'une école maternelle pour les enfantes de 2 à 6 ans, l'ecole élémentaire pour les enfants de 7 à 12 ans, le collège qui accuille tous les élèves à l'issue de l'école élémentaire, il n'y a pas le lycée technologique mais seulement le lycée professional.
D) - il est constitué d'une école de l'enfance, de l'école élémentaire de la durée d'années 7, un collège de la durée d'années 3, d'une école supérieure de la durée d'années 4.
E) - il est établi d'une école maternelle pour les enfantes de 2 à 6 ans, l'ecole élémentaire pour les enfants de 7 à 12 ans, le collège qui accuille tous les élèves à l'issue de l'école élémentaire, il n'y a pas le lycée professional mais seulement le lycée technologique.


7 ) - Il consiglio scolastico distrettuale:

A) - è composto da 3 rappresentanti del personale direttivo statale, 5 rappresentanti del personale docente statale,1 rappresentate del personale direttivo non statale, 1 rappresentante del personale docente non statle, 7 rappresentanti genitori degli alunni, 3 rappresentanti sindacali, 3 rappresentanti dei lavoratori autonomi, 1 rappresentante della camera di commercio, 2 rappresentanti designati dal consiglio provinciale come espressione di enti culturali, 7 rappresentanti degli alunni, 3 rappresentanti dell'amministrazione provinciale, 2 rappresentanti del personale ATA, 7 rappresentanti del comune, 2 rappresentanti della regione non facenti parte del Consiglio regionale ma del distretto.
B) - è composto da 3 rappresentanti del personale direttivo statale, 5 rappresentanti del personale docente statale,2 rappresentanti del personale direttivo non statale, 3 rappresentanti del personale docente non statale, 7 rappresentanti genitori degli alunni, 3 rappresentanti sindacali, 3 rappresentanti dei lavoratori autonomi, 1 rappresentante della camera di commercio, 2 rappresentanti designati dal consiglio provinciale come espressione di enti culturali, 7 rappresentanti degli alunni, 3 rappresentanti dell'amministrazione provinciale, 2 rappresentanti del personale ATA, 7 rappresentanti del comune.
C) - è composto da 3 rappresentanti del personale direttivo statale, 5 rappresentanti del personale docente statale,1 rappresentate del personale direttivo non statale, 1 rappresentante del personale docente non statle, 10 rappresentanti genitori degli alunni, 3 rappresentanti sindacali, 3 rappresentanti dei lavoratori autonomi, 1 rappresentante della camera di commercio, 2 rappresentanti designati dal consiglio provinciale come espressione di enti culturali, 7 rappresentanti degli alunni, 3 rappresentanti dell'amministrazione provinciale, 2 rappresentanti del personale ATA, 7 rappresentanti del comune.
D) - è composto da 3 rappresentanti del personale direttivo statale, 5 rappresentanti del personale docente statale,1 rappresentate del personale direttivo non statale, 1 rappresentante del personale docente non statle, 7 rappresentanti genitori degli alunni, 3 rappresentanti sindacali, 3 rappresentanti dei lavoratori autonomi, 1 rappresentante della camera di commercio, 2 rappresentanti designati dal consiglio provinciale come espressione di enti culturali, 7 rappresentanti degli alunni, 3 rappresentanti dell'amministrazione provinciale, 2 rappresentanti del personale ATA, 7 rappresentanti del comune.
E) - ha il potere di controllo sugli atti amministrativi deliberati dai Dirigenti delle Istituzioni facenti parte del distretto e dei rispetti Consigli di Istituto e Collegi dei docenti.


8 ) - Il programma annuale, in conformità al Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44:

A) - indica tutte le entrate, aggregate secondo la loro provenienza, gli stanziamenti di spesa aggregati: per le esigenze del funzionamento amministrativo e didattico generale, per i compensi spettanti al personale dipendente per effetto di norme contrattuali e/o di disposizioni di legge, per le spese di investimento e per i singoli progetti da realizzare.
B) - consente, comma 5 dell'articolo 2, che le spese siano superiori alle entrate nel singolo anno, a condizione che nel biennio previsto dal piano dell'offerta formativa (POF) venga raggiunto il pareggio tra entrate ed uscite.
C) - introduce per la prima volta la contabilità finanziaria che: ha come finalità principale la funzione autorizzativa ex ante; ha come oggetto le entrate e uscite registrate nelle fasi giuridicamente rilevanti; utilizza il metodo della partita semplice.
D) - introduce per la prima volta la contabilità finanziaria che: ha come finalità principale la funzione autorizzativa ex ante; ha come oggetto le entrate e uscite registrate nelle fasi giuridicamente rilevanti; utilizza il metodo della partita doppia come consuntivo annuale.
E) - è predisposto dal Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA), che allega una scheda illustrativa finanziaria, nella quale sono riportati l'arco temporale in cui il piano deve essere realizzato, nonché i beni e i servizi da acquistare.


9 ) - Sapendo che nel programma annuale l'indice di progettualità è il rapporto tra il totale delle risorse di progetto e il totale delle entrate:

A) - è buona regola cercare di ridurre i costi di funzionamento amministrativo per liberare risorse da destinare alla progettazione.
B) - è buona regola ridurre i costi di funzionamento didattico generale per liberare risorse da destinare alla progettazione.
C) - è buona regola ridurre il totale delle risorse di progetto per liberare risorse da destinare al funzionamento didattico generale.
D) - è buona regola ridurre le spese di investimento per liberare risorse da destinare alla progettazione.
E) - è buona regola ridurre i costi di manutenzione dell'edificio scolastico per liberare risorse da destinare alla progettazione.