Come fare un'organigramma di una scuola

 

Partendo dallo studio della  disciplina "Sistemi organizzativi",  noi alunni della classe V sezione B insieme al professore Pietro De Paolis, abbiamo costruito un' organigramma della nostra scuola (I.T.I.S. "E. Mattei" - Maglie - Lecce),evidenziando i vari organi e i livelli.

 Prima di arrivare alla stampa dell'organigramma bisogna analizzare obbligatoriamente tre punti fondamentali:

  1. Studio della materia "Sistemi organizzativi" con i relativi esempi e paragoni sulle varie aziende, soprattutto grandi imprese;

  2. Studio dei vari organigrammi e scelta dell'organigramma da usare per la nostra scuola;

  3. Ricerca e richiesta dei nomi e dei servizi dei vari organi , creazione e stampa dell'organigramma.

Come si può vedere è un percorso lungo quello che abbiamo fatto per arrivare a tale risultato.

- Studio di sistemi organizzativi 

Sistemi organizzativi è una materia nuova, prevista per le classi quinte degli istituti tecnici industriali, che adottano la sperimentazione del Liceo Tecnico, detta "Progetto Autonomia".

In pratica durante il corso di studi abbiamo dato uno sguardo ai vari tipi di modelli organizzativi di una azienda; abbiamo illustrato le varie strategie organizzative di una azienda; abbiamo visto il modo in cui le informazioni vengono utilizzate in una azienda, al fine di ottenere l'efficienza della azienda, cioè ottenere gli obiettivi previsti senza spreco di risorse (fattore molto importante sia per l'azienda sia per la scuola ).

In sintesi sistemi organizzativi è una materia che approfondisce alcuni degli argomenti di Economia e cultura d'impresa.

La parola "sistemi" sta a significare un insieme complesso di elementi, adatto a raggiungere uno scopo. Con il termine "organizzazione" indichiamo un insieme ordinato di attività che servono a raggiungere un certo obiettivo, un certo scopo.

Le caratteristiche  essenziale di ogni forma di organizzazione sono:

  1. La suddivisione del lavoro, del potere, della responsabilità;

  2. La presenza  di un centro di potere o di più centri di potere;

  3. La sostituibilità del personale.

 - Studio e scelta dell'organigramma

I modelli di una organizzazione che noi abbiamo analizzato trovando i vantaggi e gli svantaggi sono:

-Struttura elementare

-Struttura funzionale

-Stuttura divisionale

LA STRUTTURA ELEMENTARE

La stuttura elementare di una azienda è adatta a una piccola impresa dove la funzione direttiva di coordinamento e controllo è affidata all'imprenditore.

E' una struttura di tipo gerarchico, gli ordini partono direttamente dall'imprenditore; questo costituisce un vantaggio perchè si ottiene la massima efficacia ed efficienza.

LA STRUTTURA FUNZIONALE

La struttura funzionale si basa sulla suddivisione  del lavoro in base alle funzioni , questo per suddividere i processi.

Esempio: Funzione acquisti, produzione, vendite, ecc.

Il coordinamento non si basa sulla gerarchia ma si svolge tramite relazioni orizzontali tra le varie direzioni. Il controllo diviene complesso in quanto occorre conoscere l'andamento economico dei vari settori aziendali.

LA STRUTTURA DIVISIONALE

La struttura divisionale viene usata nelle grandi imprese che producono vari prodotti o servizi, o per aziende divise per aree geografiche.

Il criterio divisionale è presente solo al primo livello degli organi direttivi. All'interno di ogni divisione vi è un modello funzionale.

Come si può vedere il modello di organizzazione che più si avvicina al tipo alla struttura della nostra scuola è senza dubbi il modello funzionale.

- Richesta dati e creazione organigrama

I dati e le informazioni di cui abbiamo avuto bisogno sono state trovate nei vari uffici della scuola e basandosi su un organigramma di qualche anno fa, ma abbiamo notato che le varie funzioni non erano ben visibili e capibili da un esterno.Un aiuto determinante è stato quello del Prof. Rosario Ligori che ci ha dato i nomi aggiornati di alcuni incarichi. Quindi come già detto prima abbiamo deciso di scegliere la struttura funzionale perchè già rispecchiava le caratteristiche della nostra scuola.

L'organigramma è la rappresentazione grafica dell'azienda, anche della scuola dove si vedono i livelli, gli ordini, i nomi e le responsabilità di ogni persona.

Esistono molti programmi in commercio che ci aiutano a costruire  gli organigrammi, noi abbiamo usato MS Organization Chart 2.0  incluso nel pacchetto Office. Poi lo abbiamo inserito in Microsoft Word o Microsoft Power Point con il formato A3.

Per creare il nostro organigramma abbiamo usato vari stili e varie funzioni tramite gli appositi pulsanti del programma;

 

Adesso capito il programma abbiamo inserito i nostri dati:

- a capo il dirigente scolastico, la prof.ssa D. Bardicchia;

-le varie funzioni: FUNZIONI OBIETTIVO, RESPONSABILI DI SETTORE, DIPARTIMENTI, DIREZIONE  SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI, COLLABORATORI, COLLEGIO DOCENTI ; per ogni funzione abbiamo inserito i vari nomi e i vari dipendenti, tra i vari dipendenti i vari colleghi;

- abbiamo inoltre inserito nel consiglio di classe le varie classi con il tipo di specializzazione di indirizzo, divisi tra loro in biennio e triennio;

-abbiamo colorato alcuni "rettangoli"  per meglio evidenziare i vari livelli;

- abbiamo scritto i nomi per una maggiore visibilità per chi vede dall'esterno della scuola  il nostro organigramma e sa a chi rivolgersi senza perdere tempo.

Per visualizzare il lavoro realizzato  e completato premere uno dei due modelli sotto elencati:

Organigramma con Microsoft Word

Organigramma con Microsoft Power Point

Per maggiori informazioni sulla materia studiata, consultare il sito del prof Pietro De Paolis www.scuolaelettrica.it/itis.

Penso che la materia che studiamo sia molto importante e molto utile anche per chi non frequenta il liceo tecnico

Penso che sia molto importante per la scuola stessa creare un proprio organigramma, perchè elemento base per una scuola organizzata, una scuola funzionale, una scuola efficiente.

Maglie, 24 Novembre 2003

Donato Accogli V B

Scuola Elettrica