Il motore a scoppio

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Classe 4a e 5a della scuola primaria
Tecnologia e informatica  

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pistone

Il motore a scoppio è quello utilizzato nelle comuni automobili a benzina; le automobili tipo Diesel non hanno un motore a scoppio ma un motore Diesel che funziona con il gasolio e non con la benzina.

Intanto si dice motore  un insieme di pezzi meccanici in grado di generare un movimento; quindi dal motore parte il movimento meccanico; nel motore a scoppio si ha la trasformazione dell'energia termica contenuta nella fonte di energia che è la benzina, in energia meccanica, cioè una forza  in movimento.

Intanto diciamo che la benzina è molto pericolosa, non va quindi toccata con le mani; essa va tenuta lontano dal fuoco, cioè lontano dalle fonti di calore; infatti la benzina è infiammabilile, cioè può prendere fuoco sia se noi vi avviciamo un accendino o un fiammifero acceso, e sia se la temperatura in cui si trova la benzina è molto elevata.

Se mettiamo un accendino acceso vicino alla benzina essa brucia istantaneamente esplodendo, cioè facendo un forte rumore che si chiama scoppio, ed è molto pericolosa.

Cilindro e pistone

Se noi, invece, mettiamo un pò di benzina mischiata ad aria dentro ad un cilindro di ferro e vi avviciniamo una fiamma come quella di un accendino o di una candela elettrica e il cilindro è chiuso da tutte le parti, tranne che da un solo lato, allora vediamo che possiamo trasformare lo scoppio della benzina in movimento di un pezzo metallico.

Il pezzo meccanico che si muove verso l'alto è detto pistone. La candela è un componente elettrico che viene alimentato con una batteria elettrica; essa fa scoccare una scintilla elettrica quando viene accesa.

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candela elettrica

Di solito il motore a scoppio ha 4 cilindri, per cui si dice a 4 cilindri; per ogni cilindro vi è ovviamnete un pistone; vi si sono 4 pistoni che si muovono verso l'alto durante lo scoppio e poi ritornano verso il basso dopo lo scoppio.

Se al posto della benzina utilizziamo il gasolio abbiamo il motore a gasolio, detto anche motore Diesel, in quanto fu ideato e costruito dall'ingegnere tedesco Rudolf Diesel, che lo brevettò nel 1895.

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candela elettrica

Purtroppo  il motore a scoppio non riesce a partire da solo in quanto occorre dapprima comprimere la miscela di benzina ed aria prima di far avvenire lo scoppio; per far partire un motore a scoppio si usa un motore elettrico che si unisce al motore a scoppio durante la partenza del motore a scoppio; tale piccolo motore elettrico viene detto motorino di avviamento, in quanto serve a far partire il motore a scoppio; dopo che il motore a scoppio  è partito, cioè si è avviato, allora il motorino di avviamento viene staccato dal motore a scoppio e viene spento.

rotore di un motorino di avviamento

Il motore a scoppio ha una grande potenza; infatti riesce a far viaggiare una automobile, che pesa più di 1.000 chili,  ad elevata velocità; tuttavia esso si riscalda molto visto che nel cilindro brucia la benzina; per cui non va toccato con le mani; ha bisogno, inoltre, di un apposito circuito che lo raffredda, detto circuito di raffreddamento.

Se soffiamo dell'aria per farlo raffreddare si ha il circuito di raffreddamento ad aria; se, invece, usiamo dell'acqua per raffreddarlo, il circuito di raffreddamento si dice ad acqua.

prof. Pietro De Paolis

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