Obiettivi specifici di apprendimento per l’educazione alla Convivenza
civile
(educazione
alla cittadinanza, stradale, ambientale,
alla
salute, alimentare e all’affettività )
Entro
il termine della classe quinta, la
scuola ha organizzato per lo studente attività educative e didattiche
unitarie che hanno avuto lo scopo di aiutarlo a trasformare
in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità:
Educazione alla cittadinanza
-
Il
concetto di cittadinanza e vari tipi di cittadinanza. -
Le
principali forme di governo. -
I
simboli dell’identità nazionale (la bandiera, l’inno, le istituzioni)
e delle identità regionali e locali. -
Principi
fondamentali della Costituzione. -
Alcuni
articoli della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione
Internazionale dei Diritti dell’Infanzia. -
La
funzione della regola e della legge nei diversi ambienti di vita
quotidiana. -
I
concetti di diritto/dovere, libertà responsabile, identità, pace,
sviluppo umano, cooperazione, sussidiarietà. -
I
servizi offerti dal territorio alla persona. -
Organizzazioni
internazionali, governative e non governative a sostegno della pace e dei
diritti/doveri dei popoli. -
Le
forme e il funzionamento delle amministrazioni locali. |
-
Indagare
le ragioni sottese a punti di vista diversi dal proprio, per un confronto
critico. -
Manifestare
il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e
argomentate. -
Mettere
in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé. -
Interagire,
utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi
diversi. -
Accettare,
rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le
ragioni dei loro comportamenti. -
Suddividere
incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme con un obiettivo comune. -
Elaborare
e scrivere il Regolamento di classe. -
Realizzare
attività di gruppo (giochi sportivi, esecuzioni musicali, ecc…) per
favorire la conoscenza e
l’incontro con culture ed esperienze diverse. -
Analizzare
Regolamenti ( di un gioco, d’ Istituto…), valutandone i principi ed
attivare, eventualmente, le procedure necessarie per modificarli. -
Avvalersi
in modo corretto e costruttivo dei servizi del territorio ( biblioteca,
spazi pubblici…). -
Riconoscere
varie forme di governo. -
Identificare
situazioni attuali di pace/guerra, sviluppo/regressione,
cooperazione/individualismo, rispetto/violazione dei diritti umani. -
Impegnarsi
personalmente in iniziative di solidarietà. |
Educazione stradale
-
La tipologia della segnaletica stradale, con
particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista . -
Analisi del Codice Stradale: funzione delle
norme e delle regole, i diritti/doveri del pedone e del ciclista. -
La tipologia di strade
(carrozzabile, pista ciclabile, passaggio pedonale…) e i relativi
usi corretti. |
-
Descrivere
in forma orale e scritta
un percorso proprio o altrui e rappresentarlo cartograficamente. -
Eseguire
correttamente, a piedi e in bicicletta, un percorso stradale in situazione
reale o simulata. -
Nel
proprio ambiente di vita individuare i luoghi pericolosi per il pedone o
il ciclista, che richiedono comportamenti particolarmente attenti. -
Mantenere
comportamenti corretti in qualità di: -
Pedone -
Ciclista -
Passeggero
su veicoli privati o pubblici. -
Segnalare
a chi di dovere situazioni di
pericolo che si creano per la strada. |
Educazione ambientale
-
Flora,
fauna, equilibri ecologici tipici del proprio ambiente di vita. -
Le
tradizioni locali più significative.. -
I
bisogni dell’uomo e le forme di utilizzo dell’ambiente. -
Gli
interventi umani che modificano il paesaggio e l’interdipendenza
uomo-natura -
L’ambiente
antropizzato e l’introduzione di nuove colture nel tempo e oggi. -
Orti e
giardini: forme storiche e naturalistiche -
I ruoli
dell’Amministrazione Comunale, delle associazioni private, delle
istituzioni museali, ecc…, per
la conservazione e la trasformazione dell’ambiente. |
-
Esplorare
gli elementi tipici di un ambiente naturale ed umano, inteso come sistema
ecologico. -
Comprendere
l’importanza del necessario intervento dell’uomo sul proprio ambiente
di vita, avvalendosi di diverse forme di documentazioni. -
Fare un
bilancio dei vantaggi/svantaggi che la modifica di un certo ambiente ha
recato all’uomo che lo abita. -
Rispettare
le bellezze naturali ed artistiche. -
Curare
e progettare aspetti della manutenzione di
orti e giardini -
Elaborare
semplici progetti di restauro, di conservazione, di intervento per un uso
consapevole dell’ambiente. -
Visitare
le principali istituzioni pubbliche che si occupano dell’ambiente e
collegarsi per quanto possibile con la loro attività. -
Documentare
un progetto di collaborazione tra Istituzioni diverse
che operano a difesa e a valorizzazione dell’ambiente (scuola,
comune, associazioni, provincia, …). -
Individuare
un problema ambientale (dalla salvaguardia di un monumento alla
conservazione di una spiaggia ecc…), analizzarlo ed elaborare
semplici ma efficaci proposte di soluzione -
Se
possibile, anche in collaborazione con altre istituzioni, intervenire per
risolvere il problema. -
Realizzare
un Laboratorio di restauro di piccoli oggetti legati alla tradizione
locale e di progettazione di interventi per un uso consapevole
dell’ambiente. -
Usare
in modo corretto le risorse, evitando sprechi d’acqua e di energia,
forme di inquinamento, … -
Praticare
forme di riutilizzo e riciclaggio dell’energia e dei materiali. |
Educazione
alla salute
- Comprendere che l’uomo si deve confrontare con i limiti della
salute ed elaborarli, integrandoli nella propria personalità. - Elaborare tecniche di osservazione e di “ascolto” del proprio
corpo per distinguere i momenti di benessere da quelli di malessere. - Verbalizzare gli stati fisici personali (sintomi di
benessere-malessere) e individuare
le possibili cause che li
hanno determinati. - Attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle
diverse situazioni di vita. - Simulare comportamenti da assumere in condizione di rischio con
diverse forme di pericolosità ( sismica, vulcanica, chimica,
idrogeologica …). - Esercitare procedure di
evacuazione dell’edificio scolastico, avvalendosi anche della lettura
delle piantine dei locali e dei percorsi di fuga. - Redigere i regolamenti necessari per la sicurezza utilizzando le
norme imparate. -
Dar prova di perizia e di autocontrollo
in situazioni che lo richiedono. |
Educazione
alimentare
-
La
tipologia degli alimenti e le
relative funzioni nutrizionali. -
La
composizione nutritiva dei cibi preferiti. -
La
distinzione tra nutrizione e alimentazione. -
Il
dispendio energetico dato dalle
attività quotidiane di una giornata tipo.
-
La
piramide alimentare. -
Vari
tipi di dieta e la loro relazione con gli stili di vita. -
Gli
errori alimentari e i problemi connessi con gli squilibri alimentari. -
Processi di trasformazione e di conservazione
degli alimenti; in particolare, conoscere le diverse forme di cottura. -
La
tradizione culinaria locale. |
-
Descrivere la propria alimentazione e distinguere
se ci si nutre o ci si alimenta. -
Riconoscere le esigenze del proprio corpo e individuare
l’alimentazione più adeguata alla sua crescita . -
Valutare la composizione nutritiva dei cibi preferiti. -
Comporre la razione alimentare giornaliera secondo le
indicazioni della piramide alimentare. -
Individuare la dieta più adeguata al proprio corpo e alle
proprie esigenze fisiche, sulla base del calcolo del proprio dispendio
energetico. -
A
tavola mantenere comportamenti corretti ( tempi distesi, masticazione
adeguata…) -
Ampliare
la gamma dei cibi assunti, come educazione al gusto. -
Individuare
le modalità di consumo degli alimenti che meglio ne preservano il valore
nutritivo, anche avvalendosi del laboratorio di cucina. -
Rispettare
le norme per la trasformazione, la conservazione e il consumo degli
alimenti. -
Realizzare
proposte di menù equilibrati con cibi cucinati in modo semplice. -
Praticare
diverse forma di cottura dei cibi e correlarle alle esigenze di diverse
diete. |
Educazione dell’affettività
-
Il sé,
le proprie capacità, i propri interessi, i cambiamenti personali nel
tempo: possibilità e limiti dell’autobiografia come strumento di
conoscenza di sé. -
Le
relazioni tra coetanei e adulti con i loro problemi. -
Le
principali differenze psicologiche, comportamentali e di ruolo tra maschi
e femmine. -
Esempi
di diverse situazioni dei rapporti tra uomini e donne nella storia. -
Forme
di espressione personale, ma anche socialmente
accettata e moralmente giustificata, di stati d’animo, di sentimenti, di
emozioni diversi, per situazioni differenti. |
-
Attivare
atteggiamenti di ascolto / conoscenza
di sé e di relazione
positiva nei confronti degli altri. -
Attivare
modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti, anche
tenendo conto delle loro caratteristiche sessuali. -
Avvalersi
del diario o della corrispondenza con amici per riflettere su di sé e
sulle proprie relazioni. -
Comunicare
la percezione di sé e del proprio ruolo nella classe, nella
famiglia, nel gruppo dei pari in genere. -
Esercitare
modalità socialmente
efficaci e moralmente legittime di espressione delle proprie emozioni e
della propria affettività. -
In
situazione di gioco, di lavoro, di relax, …, esprimere
la propria emotività con adeguate attenzioni agli altri e alla
domanda sul bene e sul male. |
Indice di tutte le pagine del sito