Classe   16/D

 

ARTE  DELLA  MODELLISTICA, DELL' ARREDAMENTO  E  DELLA SCENOTECNICA

 

 

L'esame comprende:

a) Prova scritto-grafica.

Durata della prova: 10 ore

L'esito positivo della prova è condizione di ammissione alle successive prove.

b) Prova scritto-grafica inerente all'architettura e all'arredamento.

Durata della prova: giorni due di 8 ore ciascuno.

c) Prova pratica inerente all'allestimento di un praticabile scenico mobile.

Durata della prova: giorni tre di 8 ore ciascuno.

d) Prova orale.

 

Consistenza delle prove:

a) Prova scritto-grafica: si richiede un'analisi sulle metodologie didattiche, la lettura corretta dei contenuti progettuali, la descrizione dei processi produttivi, artigianali e/o industriali, nonché la conoscenza dell'uso delle attrezzature e dei materiali idonei per la realizzazione.

Il candidato dovrà corredare la prova scritta con esemplificazioni grafiche da realizzare su fogli formato protocollo di colore bianco.

b) Prova scritto-grafica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di saper organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi dell'esecuzione grafica.

Si richiede:

-       la realizzazione grafica dell'insieme del progetto dato e lo sviluppo di un particolare di arredamento con relative strutture e trattamento dei particolari;

-       l'impiego di adeguate scale metriche;

-       l'adozione della simbologia codificata;

-       la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali previsti e i mezzi operativi prescelti.

c) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi della esecuzione del manufatto in base al progetto dato.

Si richiede:

-       la realizzazione del manufatto in scala

d) Prova orale: sarà accertato il grado di preparazione e di esperienza del candidato sulle metodologie operative delle manifatture e della modellistica inerenti l'arredamento, le tecniche murarie, la duplicazione e le costruzioni sceniche, nonché sulle problematiche tecnico-artistiche, in rapporto ai movimenti artistici contemporanei, dell'arte dell'arredamento e della modellistica per architettura, del disegno tecnico e della duplicazione, degli elementi costruttivi e della scenotecnica con particolare riferimento alla storia dell'architettura, del teatro e del cinema.

Il candidato dovrà dimostrare capacità di analisi nella lettura di un progetto: dovrà dimostrare, inoltre, di saper organizzare - sulla base dei programmi didattici, dei gradi di apprendimento e dell'estrinsecazione creativa dell’alunno - le attività operative, nonché di saper gestire nell'osservanza delle norme amministrative, di igiene e di sicurezza, i laboratori d'arte applicata coordinati nell'ambito della relativa «sezione».

Le indicazioni contenute nelle « Avvertenze generali » sono parte integrante del programma di esame.


 

Classe   17/D

 

ARTE  DELLA  LEGATORIA  E  DEL  RESTAURO  DEL  LIBRO

 

 

L'esame comprende:

a) Prova scritto-grafica.

Durata della prova: 10 ore.

L'esito positivo della prova è condizione di ammissione alle successive prove.

b) Prova pratica inerente alla rilegatura artistica.

Durata della prova: giorni due di 8 ore ciascuno.

c) Prova pratica inerente al restauro.

Durata della prova: giorni due di 8 ore ciascuno.

d) Prova orale.

 

Consistenza delle prove:

a) Prova scritto-grafica: si richiede un’analisi sulle metodologie didattiche, la lettura corretta dei contenuti progettuali, la descrizione dei processi produttivi, artigianali e/o industriali, nonché la conoscenza dell'uso delle attrezzature e dei materiali idonei per la realizzazione.

Il candidato dovrà corredare la prova scritta con esemplificazioni grafiche da realizzare su fogli formato protocollo di colore bianco.

b) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi dell'esecuzione di rilegatura (libro, collana editoriale, custodie).

Si richiede:

-       la realizzazione di un manufatto in base al progetto o modello dato;

-       la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il progetto o modello, i materiali e i metodi operativi prescelti.

c) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi della esecuzione di restauro di uno o più manufatti dati.

Si richiede:

-       la realizzazione del restauro totale o parziale di un elemento membranaceo o cartaceo, antico o moderno;

-       la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il manufatto, i materiali e i metodi operativi prescelti.

d) Prova orale: sarà accertato il grado di preparazione e di esperienza del candidato sulle metodologie operative della manifattura e della produzione seriale, nonché sulle problematiche tecnico-artistiche dell'arte della legatoria e del restauro in rapporto ai movimenti artistici contemporanei con particolare riferimento all'arte del libro.

Il candidato dovrà dimostrare capacità di analisi nella lettura di un prodotto scultoreo; dovrà dimostrare inoltre di saper organizzare - sulla base dei programmi didattici, dei gradi di apprendimento e dell'estrinsecazione creativa dell'alunno - le attività operative, nonché di saper gestire, nell'osservanza delle norme amministrative, di igiene e di sicurezza, i laboratori d'arte applicata coordinati nell'ambito della relativa «sezione».

Le indicazioni contenute nelle « Avvertenze generali » sono parte integrante del programma di esame.


 

Classe   18/D

 

ARTE  DELL' EBANISTERIA,  DELL' INTAGLIO  E  DELL' INTARSIO

 

 

L'esame comprende:

a) Prova scritto-grafica.

Durata della prova: 10 ore.

L'esito positivo della prova e condizione di ammissione alle successive prove.

b) Prova pratica inerente all'ebanisteria.

Durata della prova: giorni due di 8 ore ciascuno.

c) Prova pratica inerente all'intaglio e intarsio.

Durata della prova: giorni due di 8 ore ciascuno.

d) Prova orale.

 

Consistenza delle prove:

a) Prova scritto-grafica: si richiede un'analisi sulle metodologie didattiche, la lettura corretta dei contenuti progettuali, la descrizione dei processi produttivi, artigianali e/o industriali, nonché la conoscenza dell'uso delle attrezzature e dei materiali idonei per la realizzazione.

Il candidato dovrà corredare la prova scritta con esemplificazioni grafiche da realizzare su fogli formato protocollo di colore bianco.

b) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi dell'esecuzione del manufatto.

Si richiede una delle sottoelencate prove:

-          la realizzazione di un elemento costruttivo, o giunto, o incastro secondo un progetto o modello dato;

-          la costruzione di un contenitore chiuso attraverso forniture, secondo un progetto o modello dato;

-          la sagomatura di un elemento curvato in lamellare secondo un progetto o modello dato.

La prova sarà corredata da una relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali e i mezzi operativi prescelti.

c) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi della esecuzione del manufatto.

Si richiede:

-  la realizzazione di un elemento ornamentale in legno secondo un progetto o modello dato;

-   la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali e i mezzi operativi prescelti.

d) Prova orale: sarà accertato il grado di preparazione e di esperienza del candidato sulle metodologie operative della manifattura e della produzione seriale, nonché sulle problematiche tecnico-artistiche della lavorazione del legno in rapporto ai movimenti artistici contemporanei con particolare riferimento all'arte dell'ebanisteria, dell'intaglio e dell'intarsio, sulla base della storia delle arti applicate.

Il candidato dovrà dimostrare capacità di analisi nella lettura di un progetto o di un prodotto ligneo; dovrà dimostrare inoltre di saper organizzare - sulla base dei programmi didattici, dei gradi di apprendimento e della estrinsecazione creativa dell’alunno - le attività operative, nonché di saper gestire, nell'osservanza delle norme amministrative, di igiene e di sicurezza, i laboratori d'arte applicata coordinati nell'ambito della relativa «sezione».

Le indicazioni contenute nelle « Avvertenze generali » sono parte integrante del programma di esame.


 

Classe   19/D

 

ARTE  DELLE  LACCHE, DELLA  DORATURA  E  DEL  RESTAURO  DEL  MOBILE

 

 

L'esame comprende:

a) Prova scritto-grafica.

Durata della prova: 10 ore.

L'esito positivo della prova e condizione d'ammissione alle successive prove,

b) Prova pratica inerente alla laccatura e doratura.

Durata della prova: giorni tre di 8 ore ciascuno.

c) Prova pratica inerente al restauro.

Durata della prova: giorni due di 8 ore ciascuno.

d) Prova orale.

 

Consistenza delle prove:

a) Prova scritto-grafica: si richiede un'analisi sulle metodologie didattiche, la lettura corretta dei contenuti progettuali, la descrizione dei processi produttivi, artigianali e/o industriali, nonché la conoscenza dell'uso delle attrezzature e dei materiali idonei per la realizzazione.

Il candidato dovrà corredare la prova scritta con esemplificazioni grafiche da realizzare su fogli formato protocollo di colore bianco.

b) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi dell'esecuzione del progetto o modello proposto.

Si richiedono due delle sottoelencate prove:

-       la realizzazione della doratura a foglia e laccatura di un mobile o di un suo particolare; l'esecuzione di una decorazione a lacca;

-       l'esecuzione di una doratura;

-       l'esecuzione di una decorazione a stampa.

La prova sarà corredata da una relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali e i mezzi operativi prescelti, le implicazioni didattiche.

c) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi di esecuzione del restauro (ligneo o pittorico) in base al rilievo analitico, al programma ed alle metodologie d'intervento assegnati.

Si richiede:

-       la realizzazione del restauro totale o parziale dell'oggetto assegnato, in base ai dettati del tema;

-       la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali e i mezzi operativi prescelti;

-       le implicazioni didattiche.

d) Prova orale: sarà accertato il grado di preparazione e di esperienza del candidato sulle metodologie operative del restauro del mobile, sui materiali in uso, sui criteri generali della conservazione in rapporto alle arti applicate nonché sulle problematiche tecnico-artistiche della laccatura e doratura del legno oltrechè della decorazione pittorica in rapporto ai movimenti artistici ed alle tecnologie contemporanee sulla base della storia delle arti applicate.

Il candidato dovrà dimostrare capacità di analisi nella lettura di un progetto o di un manufatto in legno laccato e/o dorato, di un progetto di restauro; dovrà dimostrare, inoltre, di saper organizzare - sulla base dei programmi didattici, dei gradi di apprendimento e della estrinsecazione creativa dell'alunno - le attività operative, nonché di saper gestire, nell'osservanza delle norme amministrative, di igiene e di sicurezza i laboratori d'arte applicata coordinati nell'ambito della relativa «sezione».

Le indicazioni contenute nelle « Avvertenze generali » sono parte integrante del programma d'esame.


 

Classe   20/D

 

ARTE  DEL  MOSAICO  E  DEL  COMMESSO

 

 

L'esame comprende:

a) Prova scritto-grafica.

Durata della prova 10 ore.

L'esito positivo della  prova è condizione di ammissione alle successive prove.

b) Prova pratica inerente all'arte del mosaico e del commesso.

Durata della prova: 3 giorni di 8 ore ciascuno.

c) Prova orale.

 

Consistenza delle prove:

a) Prova scritto-grafica: si richiede un'analisi sulle metodologie didattiche, la lettura corretta dei contenuti progettuali, la descrizione dei tipici processi produttivi nonché la conoscenza dell'uso delle attrezzature e dei materiali idonei per la realizzazione.

Il candidato dovrà corredare la prova scritta con esemplificazioni grafiche da realizzare su fogli formato protocollo di colore bianco.

b) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi dell'esecuzione del mosaico e del commesso in base al «cartone» dato.

Si richiede:

-       la realizzazione delle parti indicate nel «cartone»;

-       la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali e i metodi operativi prescelti, tenuto conto dell'ambito architettonico ove l'opera trova collocazione.

c) Prova orale: sarà accertato il grado di preparazione e di esperienza del candidato

-       sulle metodologie operative dei prodotti musivi e sui materiali in relazione anche alle moderne tecnologie;

-       sul rapporto fra l'arte musiva ed il suo inserimento nell'architettura e nell’ambiente;

-       sulle tecniche di conservazione correlate alle diverse situazioni storico-ambientali;

-       sulle problematiche tecnico-artistiche dell'arte del mosaico e del commesso, in rapporto ai movimenti artistici contemporanei ed ai principi fondamentali della scienza della visione.

 

Il candidato dovrà dimostrare capacità di analisi nella lettura di un «cartone-progetto»; dovrà dimostrare, inoltre, di saper organizzare - sulla base dei programmi didattici, dei gradi di apprendimento e della estrinsecazione creativa dell'alunno - le attività operative, nonché di saper gestire, nell'osservanza delle norme amministrative, di igiene e di sicurezza, i laboratori d'arte applicata coordinati nell'ambito della relativa «sezione».

Le indicazioni contenute nelle « Avvertenze generali » sono parte integrante del programma di esame.


 

Classe   21/D

 

ARTE  DELLA  LAVORAZIONE  DEL  MARMO  E  DELLA  PIETRA

 

 

L'esame comprende:

a) Prova scritto-grafica.

Durata della prova: 10 ore.

L'esito positivo della prova è condizione di ammissione alle successive prove.

b) Prova pratica inerente ad un manufatto in pietra o in marmo o in alabastro.

Durata della prova: da 3 a 5 giorni di 8 ore ciascuno.

c) Prova orale.

 

Consistenza delle prove:

a) Prova scritto-grafica: si richiede un'analisi sulle metodologie didattiche, la lettura corretta dei contenuti progettuali, la descrizione dei processi produttivi, artigianali e/o industriali nonché la conoscenza dell'uso delle attrezzature e dei materiali idonei per la realizzazione.

Il candidato dovrà corredare la prova scritta con esemplificazioni grafiche da realizzare su fogli formato protocollo di colore bianco.

b) Prova pratica: il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro, facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi dell'esecuzione di un elemento a bassorilievo od a tuttotondo.

Si richiede:

-       la traduzione in pietra o in marmo o in alabastro. coi sistemi dei punti del modello dato;

-       la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali e i metodi operativi prescelti.

c) Prova orale: sarà accertato il grado di preparazione e di esperienza del candidato sulle metodologie operative della manifattura e della produzione seriale nonché sulle problematiche tecnico-artistiche delle lavorazioni del marmo e della pietra in rapporto ai movimenti artistici contemporanei con particolare riferimento alla scultura.

Il candidato dovrà dimostrare capacità di analisi nella lettura di un prodotto scultoreo; dovrà dimostrare, inoltre, di saper organizzare - sulla base dei programmi didattici, dei gradi di apprendimento e della estrinsecazione creativa dell'alunno - le attività operative, nonché di saper gestire, nell'osservanza delle norme amministrative, di igiene e di sicurezza, i laboratori d'arte applicata coordinati nell'ambito della relativa «sezione».

Le indicazioni contenute nelle « Avvertenze generali » sono parte integrante del programma di esame.


 

Classe   22/D

 

LABORATORIO  TECNOLOGICO  DELLE  ARTI  DELLA  CERAMICA, DEL  VETRO  E  DEL  CRISTALLO

 

 

L’esame comprende:

a) Prova scritto-grafica.

Durata della prova: 10 ore.

L'esito positivo della prova è condizione di ammissione alle successive prove.

b) Prova pratica inerente alle prove di laboratorio tecnologico.

Durata della prova: giorni 3 di 8 ore ciascuno.

c) Prova orale.

 

Consistenza delle prove:

a) Prova scritto-grafica: si richiede un'analisi sulle metodologie didattiche, la lettura corretta dei contenuti progettuali, la descrizione dei processi produttivi, artigianali e/o industriali, nonché la conoscenza dell'uso delle attrezzature e dei materiali idonei per la realizzazione.

Il candidato dovrà corredare la prova scritta con esemplificazioni grafiche da realizzare su fogli formato protocollo di colore bianco.

b) Prova pratica: inerente l'uso di materie prime per la composizione degli impasti ceramici dei vetri e dei cristalli, rivestimenti ceramici (a crudo e frittati), fusibilità e refrattarietà, ossidi e pigmenti coloranti.

Il candidato dovrà dimostrare la capacità di organizzare il lavoro facendo rilevare la sua preparazione tecnico-culturale nelle singole fasi della realizzazione.

Si richiede:

-       l'esecuzione pratica, con l'impiego di metodologie ed attrezzature tecnico-scientifiche. nel campo delle indagini chimiche, indagini fisiche, oltreché preparazione di impasti ceramici, del vetro e del cristallo, fritte, smalti e vernici

-       la relazione scritta sulla correlazione tecnologica tra il tema, i materiali e i mezzi operativi prescelti.

c) Prova orale: sarà accertato il grado di preparazione del candidato, nel settore delle prove di laboratorio, per le ricerche sulle materie prime, i semilavorati e i prodotti finiti della ceramica, del vetro e del cristallo, nonché la sua capacità di utilizzare le attrezzature medesime.

Il candidato dovrà dimostrare capacità di analisi nella lettura di un progetto o di un prodotto ceramico, in vetro o cristallo; dovrà dimostrare, inoltre, di saper organizzare - sulla base dei programmi didattici, dei gradi di apprendimento e della estrinsecazione creativa dell'alunno - le attività operative, nonché di saper gestire, nell'osservanza delle norme amministrative, di igiene e di sicurezza, i laboratori d'arte applicata coordinati nell'ambito della relativa «sezione».

Le indicazioni contenute nelle « Avvertenze generali » sono parte integrante del programma di esame.

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