Roma, 11 agosto 1998
Programmi e prove di esame per le classi di concorso a cattedre e a posti di insegnante tecnico pratico e di arte applicata nelle scuole ed istituti di istruzione secondaria ed artistica.
VISTO
il Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di
istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado, approvato con decreto
legislativo 16 aprile 1994, n. 297 ed, in particolare, l’art. 400;
VISTO
il Testo Coordinato delle disposizioni emanate in materia di ordinamento
delle classi di concorso a cattedre e a posti nelle scuole secondarie, di cui al
D.M. n. 39 del 30 gennaio 1998, pubblicato nel Supplemento Ordinario al
Bollettino Ufficiale - Parte I- n. 11-12 del 12-19 marzo 1998;
VISTO
il decreto ministeriale n. 354 del 10.8.1998 concernente la costituzione
di ambiti disciplinari per aggregazione di classi di concorso, finalizzata allo
snellimento delle procedure concorsuali ed altre procedure connesse;
VISTO
il decreto ministeriale 3 settembre 1982 (Supplemento Ordinario n. 2 alla
Gazzetta Ufficiale n. 285 del 15
ottobre 1982) e successive modificazioni e integrazioni di cui ai decreti
ministeriali 3 marzo 1983 (Supplemento Ordinario alla Gazzetta
Ufficiale n. 153 del 1° luglio 1985, Serie Generale) e 15 gennaio 1990
(Supplemento ordinario alla Gazzetta
Ufficiale n. 66 del 20 marzo 1990, Serie Generale), con il quale sono stati
approvati i programmi per i concorsi a cattedre e a posti nelle scuole e negli
istituti di istruzione secondaria ed artistica e stabilite le relative prove di
esame;
RITENUTO
di dover procedere ad una parziale revisione dei programmi e delle prove
di esame di cui al sopracitato decreto ministeriale 3 settembre 1982 a seguito
delle modifiche operate con il decreto ministeriale n. 39/1998 e con il decreto
ministeriale n. 354/1998 sopracitati;
RITENUTO
altresì, di dover riunire, in un unico provvedimento, i programmi e le
prove di esame delle classi di concorso che hanno subìto modifiche per
accorpamento, istituzione ovvero cambio della sola denominazione e numerazione
rispetto al pregresso ordinamento;
SENTITO
il parere del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione;
D
E C R E T A :
Articolo
unico
1.
Sono approvate le prove di esame ed i relativi programmi per le classi di
concorso a cattedre nelle scuole ed istituti di istruzione secondaria ed
artistica, a posti di insegnante tecnico-pratico negli istituti di istruzione
secondaria e a posti di insegnante di arte applicata negli istituti d’arte, di
cui ai decreti citati in premessa.
2.
I programmi, con l’indicazione delle prove di esame, preceduti da
“Avvertenze Generali”, sono allegati al presente decreto.
Roma,
11 agosto 1998
Il
Ministro
Berlinguer
Registrato
alla Corte dei Conti, addì 5 ottobre 1998
Registro
1 Istruzione, fg. 299
Programmi
e prove di esame per le classi di abilitazione all'insegnamento e di concorso a
cattedre e a posti di insegnante tecnico-pratico e di insegnante di arte
applicata nelle scuole ed istituti di istruzione secondaria e artistica
TABELLA
A
I
candidati ai concorsi e agli esami di abilitazione per posti di insegnamento per
gli istituti di istruzione secondaria devono essere in possesso dei seguenti
requisiti culturali e professionali in ordine al settore o ai settori
disciplinari previsti da ciascuna classe di concorso:
-
Sicuro dominio dei contenuti delle discipline.
-
Preparazione sui fondamenti epistemologici e conoscenza critica delle
discipline.
-
Padronanza dei programmi relativi agli insegnamenti previsti e conoscenza
delle linee generali dell'intero curricolo.
-
Conoscenza del ruolo formativo assegnato ai singoli insegnamenti in
relazione alle finalità formative perseguite dai curricoli anche in vista della
elaborazione di proposte migliorative a carattere sperimentale.
-
Capacità di orientarsi sul versante della ricerca pedagogico-didattica e
delle scienze dell'educazione e attitudini a selezionare le impostazioni
metodologiche più idonee e coerenti con gli obiettivi formativi delle
discipline oltre che con il potenziale di apprendimento proprio del livello di
età dei discenti.
-
Preparazione disciplinare e competenza pedagogico-didattica che
garantiscano il possesso di
attitudini a collocare gli argomenti in corrette e motivate ipotesi di
successione di apprendimenti all'interno delle attività di programmazione del
Consiglio di classe.
-
Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo dell'età
evolutiva, cognitiva.
-
Conoscenza delle tematiche docimologiche finalizzata alla individuazione
dei percorsi didattici valutativi motivanti e proficui e delle problematiche
della valutazione iniziale, formativa e sommativa. I percorsi prescelti devono
essere protesi alla instaurazione di una valutazione obiettiva e trasparente,
ancorati possibilmente a parametri di valutazione ritagliati sulla struttura
delle singole discipline.
-
Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all'attuazione di una
didattica integrata e differenziata, coerente con i bisogni formativi dei
singoli studenti, in particolare di quelli portatori di handicap.
-
Preparazione su metodi e strumenti diagnostici dei livelli di
apprendimento dei discenti finalizzati sia alla rilevazione della loro
formazione nella fase iniziale che alla registrazione dei successivi ritmi di
apprendimento. A tal fine i candidati devono, unitamente alle proprie
discipline, conoscere i programmi di insegnamento del ciclo che precede quello
per il quale si concorre.
-
Conoscenza delle odierne problematiche dell'educazione permanente,
dell'orientamento e individuazione delle possibili forme di acquisizione di dati
utili per la percezione delle attitudini e delle tendenze in atto dei discenti.
-
Possesso della metodologia della ricerca nel reperimento e nell'uso delle
fonti, nonché degli strumenti bibliografici e dei più aggiornati libri di
testo in uso nelle scuole. Pratica dei sussidi didattici, compresi quelli
multimediali, cui far ricorso per il proprio aggiornamento culturale e
professionale.
-
Conoscenza delle competenze degli organi collegiali e capacità
d'interagire efficacemente con gli stessi.
-
Capacità di lavoro in gruppo per l'elaborazione e lo sviluppo di
un'articolata programmazione didattico-educativa, nell'ambito del progetto di
istituto.
-
Conoscenza della Carta dei Servizi della Scuola.
-
Conoscenza della dimensione Europea nei programmi d'insegnamento.
-
Padronanza di competenze sociali, relative all'organizzazione
dell'apprendimento e alla gestione di gruppi, e relazionali, per la conduzione
dei rapporti con i diversi soggetti sociali.
Ai
candidati che partecipano alle classi di concorso con
lingua di insegnamento diversa da
quella italiana si richiede, altresì, la conoscenza delle leggi e delle
altre disposizioni speciali relative agli ordinamenti scolastici locali.
La
durata delle prove scritte, grafiche,
scritto-grafiche e scritto-pratiche,
infine, quando non sia espressamente stabilita nel programma relativo alla
classe di concorso, è fissata dal Ministro della pubblica istruzione
contestualmente all'argomento della prova assegnata.
La
durata delle prove pratiche, quando
non espressamente indicata nel programma d'esame, è fissata dalla commissione
esaminatrice.
La
prova orale e le eventuali prove pratiche
si svolgeranno nell'ordine stabilito dalla commissione esaminatrice.
Per quanto concerne i nuovi ambiti disciplinari, costituiti ai sensi della legge finanziaria esclusivamente a fini concorsuali e della mobilità, di cui al decreto ministeriale 10 agosto 1998, n.354, si fa riferimento agli specifici programmi e prove d’esame previsti dal suddetto provvedimento.
________
1/A Aerotecnica e costruzioni aeronautiche
2/A Anatomia, fisiopatologia oculare e laboratorio di misure oftalmiche
3/A Arte del disegno animato
4/A Arte del tessuto, della moda e del costume
5/A Arte del vetro
6/A Arte della ceramica
7/A Arte della fotografia e della grafica pubblicitaria
8/A Arte della grafica e della incisione
9/A Arte della stampa e del restauro del libro
10/A Arte dei metalli e della oreficeria
11/A Arte mineraria
12/A Chimica agraria
13/A Chimica e tecnologie chimiche
14/A Circolazione aerea, telecomunicazioni aeronautiche ed esercitazioni
15/A Costruzioni navali e teoria della nave
16/A Costruzioni, tecnologia delle costruzioni e disegno tecnico
17/A Discipline economico-aziendali
18/A Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica
19/A Discipline giuridiche ed economiche
20/A Discipline meccaniche e tecnologia
21/A Discipline pittoriche
22/A Discipline plastiche
23/A Disegno e modellazione odontotecnica
24/A Disegno e storia del costume
25/A Disegno e storia dell'arte
27/A Disegno tecnico ed artistico
28/A Educazione artistica
29/A Educazione fisica negli istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo grado
30/A Educazione fisica nella scuola media
31/A Educazione musicale negli istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo grado
32/A Educazione musicale nella scuola media
33/A Educazione tecnica nella scuola media
34/A Elettronica
35/A Elettrotecnica ed applicazioni
36/A Filosofia, psicologia e scienze dell'educazione
37/A Filosofia e storia
38/A Fisica
39/A Geografia
40/A Igiene, anatomia, fisiologia, patologia generale e dell'apparato masticatorio
42/A Informatica
43/A Italiano, storia ed educazione civica, geografia nella scuola media
44/A Linguaggio per la cinematografia e la televisione
45/A Lingua straniera
46/A Lingue e civiltà straniere
47/A Matematica
48/A Matematica applicata
49/A Matematica e fisica
50/A Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado
51/A Materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale
52/A Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico
53/A Meteorologia aeronautica ed esercitazioni
54/A Mineralogia e geologia
55/A Navigazione aerea ed esercitazioni
56/A Navigazione, arte navale ed elementi di costruzioni navali
57/A Scienza degli alimenti
58/A Scienze e meccanica agraria e tecniche di gestione aziendale, fitopatologia ed entomologia agraria
59/A Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali nella scuola media
60/A Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia
61/A Storia dell'arte
62/A Tecnica della registrazione del suono
63/A Tecnica della ripresa cinematografica e televisiva
64/A Tecnica e organizzazione della produzione cinematografica e televisiva
65/A Tecnica fotografica
66/A Tecnologia ceramica
67/A Tecnologia fotografica, cinematografica e televisiva
68/A Tecnologie dell'abbigliamento
69/A Tecnologie grafiche ed impianti grafici
70/A Tecnologie tessili
71/A Tecnologie e disegno tecnico
72/A Topografia generale
73/A Vita di relazione negli istituti professionali di Stato per non vedenti
74/A Zootecnica e scienza della produzione animale
75/A Dattilografia e stenografia, trattamento testi e dati
76/A Trattamento testi, calcolo, contabilità elettronica ed applicazioni gestionali
80/A Italiano nella scuola media con lingua di insegnamento slovena
81/A Lingua e lettere italiane negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado con lingua di insegnamento slovena
82/A Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado con lingua di insegnamento slovena
83/A Materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale con lingua di insegnamento slovena
84/A Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico con lingua di insegnamento slovena
85/A Sloveno, storia ed educazione civica, geografia nella scuola media con lingua di insegnamento slovena
86/A Dattilografia e stenografia con lingua di insegnamento slovena
87/A Trattamento testi, calcolo, contabilità elettronica ed applicazioni gestionali con lingua di insegnamento slovena
90/A Cultura ladina
91/A Italiano (seconda lingua) nella scuola media in lingua tedesca.
92/A Lingua e lettere italiane (seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado in lingua tedesca
93/A Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
94/A Materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
95/A Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
96/A Tedesco (seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado in lingua italiana della provincia di Bolzano
97/A Tedesco (seconda lingua) nella scuola media in lingua italiana della provincia di Bolzano
98/A Tedesco, storia ed educazione civica, geografia nella scuola media in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
99/A Dattilografia, stenografia, trattamento testi e dati in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
100/A Trattamento testi, calcolo, contabilità elettronica ed applicazioni gestionali in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
Ambiti disciplinari
Ambito disciplinare 2 Ambito disciplinare 4 Ambito disciplinare 6 Ambito disciplinare 8TABELLA
C
I
candidati ai concorsi per posti di insegnamento tecnico-pratico devono essere in
possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali in ordine al settore o
ai settori disciplinari previsti da ciascuna classe di concorso:
-
Sicuro
dominio dei contenuti delle discipline.
-
Padronanza
dei programmi relativi agli insegnamenti previsti e conoscenza delle linee
generali dell'intero curricolo.
-
Conoscenza
del ruolo formativo assegnato ai singoli insegnamenti in relazione alle finalità
formative perseguite dai curricoli anche in vista della elaborazione di proposte
migliorative a carattere sperimentale.
-
Conoscenza
dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, dell'età evolutiva, cognitiva
-
Preparazione
su metodi e strumenti diagnostici dei livelli di apprendimento dei discenti
finalizzati sia alla rilevazione della loro formazione nella fase iniziale che
alla registrazione dei successivi ritmi di apprendimento.
In
particolare, per quanto attiene alle sue specifiche attività didattiche, il
docente tecnico-pratico dovrà dimostrare d'aver acquisito la capacità di
coadiuvare l'insegnante di teoria nelle attività di laboratorio, in coerenza
con la programmazione effettuata e precisamente:
–
nel
concorrere all'acquisizione della situazione di ingresso di ogni alunno;
–
nel
concorrere, nell'ambito del consiglio di classe, congiuntamente con il docente
di teoria, alla programmazione dell'attività didattica;
–
nel
progettare ed organizzare le attività di laboratorio in funzione della
programmazione effettuata;
–
nell'illustrare
le procedure operative delle attività di laboratorio;
–
nel
concorrere con il docente teorico nel seguire il lavoro degli alunni;
–
nel
valutare con il docente teorico il lavoro degli alunni sulla base dei criteri
stabiliti dal consiglio di classe in sede di programmazione.
Per quanto riguarda invece i laboratori ai quali è preposto, il docente tecnico-pratico, in quanto responsabile dell'efficienza e del funzionamento degli stessi, deve conoscere i criteri per la definizione degli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione, le disposizioni per la custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico e per la gestione del materiale di consumo, nonché essere in possesso della
-
conoscenza delle odierne problematiche dell'educazione permanente,
dell'orientamento e individuazione delle possibili forme di acquisizione di dati
utili per la percezione delle attitudini e delle tendenze in atto dei discenti;
-
conoscenza degli strumenti bibliografici e dei più aggiornati libri di
testo in uso nelle scuole;
-
pratica dei sussidi didattici, compresi quelli audiovisivi, cui far
ricorso per il proprio aggiornamento culturale e professionale;
-
conoscenza delle competenze degli organi collegiali e capacità di
interagire efficacemente con gli stessi;
-
capacità di lavoro in gruppo per l'elaborazione e lo sviluppo di una
articolata programmazione didattico-educativa, nell'ambito del progetto di
istituto;
-
conoscenza della Carta dei Servizi della Scuola;
-
conoscenza della dimensione europea nei programmi di insegnamento;
-
padronanza di competenze sociali, relative all'organizzazione
dell'apprendimento e alla gestione di gruppi e relazionali, per la conduzione
dei rapporti con i diversi soggetti sociali.
La
durata delle prove scritte e scritto-grafiche,
infine, quando non sia espressamente stabilita nel programma relativo alla
classe di concorso, è fissata dal Ministro della pubblica istruzione
contestualmente all'argomento della prova assegnata.
La
durata delle prove scritto-pratiche e
pratiche, quando non espressamente
indicata nel programma d'esame, è fissata dalla commissione esaminatrice.
Le
eventuali prove scritto-pratiche e pratiche
e la prova orale si svolgeranno
nell'ordine stabilito dalla commissione esaminatrice.
Per quanto concerne i nuovi ambiti disciplinari, costituiti ai sensi della legge finanziaria esclusivamente a fini concorsuali e della mobilità, di cui al decreto ministeriale 10 agosto 1998, n. 354, si fa riferimento agli specifici programmi e prove d’esame previsti dal suddetto provvedimento.
1/C Addetto all'ufficio tecnico
2/C Attività pratiche speciali
3/C Conversazione in lingua straniera
4/C Esercitazioni aeronautiche
5/C Esercitazioni agrarie
6/C Esercitazioni ceramiche di decorazione
7/C Esercitazioni di abbigliamento e moda
8/C Esercitazioni di circolazione aerea
9/C Esercitazioni di comunicazioni
10/C Esercitazioni di disegno artistico dei tessuti
11/C Esercitazioni di economia domestica
12/C Esercitazioni di modellismo, formatura e plastica, foggiatura e rifinitura
13/C Esercitazioni di odontotecnica
14/C Esercitazioni di officina meccanica agricola e di macchine agricole
15/C Esercitazioni di portineria e pratica di agenzia
16/C Esercitazioni di tecnologia ceramica
17/C Esercitazioni di teoria della nave e di costruzioni navali
18/C Esercitazioni nautiche
19/C Esercitazioni pratiche di centralinisti telefonici
20/C Esercitazioni pratiche di ottica
21/C Gabinetto fisioterapico
22/C Laboratori di tecnologie tessili e dell'abbigliamento e reparti di lavorazioni tessili e dell'abbigliamento
23/C Laboratorio di aerotecnica, costruzioni e tecnologie aeronautiche
24/C Laboratorio di chimica e chimica industriale
25/C Laboratorio di costruzioni, verniciatura e restauro di strumenti ad arco
26/C Laboratorio di elettronica
27/C Laboratorio di elettrotecnica
28/C Laboratorio di fisica atomica e nucleare e strumentazione
29/C Laboratorio di fisica e fisica applicata
30/C Laboratorio di informatica gestionale
31/C Laboratorio di informatica industriale
32/C Laboratorio meccanico-tecnologico
33/C Laboratorio di oreficeria
34/C Laboratorio di progettazione tecnica per la ceramica
35/C Laboratorio di tecnica microbiologica
36/C Laboratorio di tecnologia cartaria ed esercitazioni di cartiera
37/C Laboratorio e reparti di lavorazione del legno
38/C Laboratorio e reparti di lavorazione per le arti grafiche
39/C Laboratorio e reparti di lavorazione per l'industria mineraria
40/C Laboratorio per le industrie ceramiche
41/C Laboratorio tecnologico per il marmo - Reparti di architettura, macchine
42/C Laboratorio tecnologico per il marmo - Reparti scultura, smodellatura, decorazione e ornato
43/C Laboratorio per l'edilizia ed esercitazioni di topografia
44/C Massochinesiterapia
45/C Metodologie operative nei servizi sociali
46/C Reparti di lavorazione per il montaggio cinematografico e televisivo
47/C Reparti di lavorazione per la registrazione del suono
48/C Reparti di lavorazione per la ripresa cinematografica e televisiva
49/C Reparti di lavorazione per le arti fotografiche
50/C Tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di cucina
51/C Tecnica dei servizi ed esercitazioni pratiche di sala e di bar
52/C Tecnica dei servizi e pratica operativa
TABELLA
D
I
candidati ai concorsi a posti di insegnante di arte applicata negli gli istituti
d’arte statali devono essere in possesso dei seguenti requisiti culturali e
professionali in ordine al settore o ai settori disciplinari previsti da
ciascuna classe di concorso:
-
Sicuro dominio dei contenuti delle discipline.
-
Preparazione sui fondamenti epistemologici e conoscenza critica delle
discipline.
-
Padronanza dei programmi relativi agli insegnamenti previsti e conoscenza
delle linee generali dell'intero curricolo.
-
Conoscenza del ruolo formativo assegnato ai singoli insegnamenti in
relazione alle finalità formative perseguite dai curricoli anche in vista della
elaborazione di proposte migliorative a carattere sperimentale.
-
Capacità di orientarsi sul versante della ricerca pedagogico-didattica e
delle scienze dell'educazione e attitudini a selezionare le impostazioni
metodologiche più idonee e coerenti con gli obiettivi formativi delle
discipline oltre che con il potenziale di apprendimento proprio del livello di
età dei discenti.
-
Preparazione disciplinare e competenza pedagogico-didattica che
garantiscano il possesso di
attitudini a collocare gli argomenti in corrette e motivate ipotesi di
successione di apprendimenti all'interno delle attività di programmazione del
Consiglio di classe.
-
Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo dell'età
evolutiva, cognitiva.
-
Conoscenza delle tematiche docimologiche finalizzata alla individuazione
dei percorsi didattici valutativi motivanti e proficui e delle problematiche
della valutazione iniziale, formativa e sommativa. I percorsi prescelti devono
essere protesi alla instaurazione di una valutazione obiettiva e trasparente,
ancorati possibilmente a parametri di valutazione ritagliati sulla struttura
delle singole discipline.
-
Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all'attuazione di una
didattica integrata e differenziata, coerente con i bisogni formativi dei
singoli studenti, in particolare di quelli portatori di handicap.
-
Preparazione su metodi e strumenti diagnostici dei livelli di
apprendimento dei discenti finalizzati sia alla rilevazione della loro
formazione nella fase iniziale che alla registrazione dei successivi ritmi di
apprendimento. A tal fine i candidati devono, unitamente alle proprie
discipline, conoscere i programmi di insegnamento del ciclo che precede quello
per il quale si concorre.
-
Conoscenza delle odierne problematiche dell'educazione permanente,
dell'orientamento e individuazione delle possibili forme di acquisizione di dati
utili per la percezione delle attitudini e delle tendenze in atto dei discenti.
-
Possesso della metodologia della ricerca nel reperimento e nell'uso delle
fonti, nonché degli strumenti bibliografici e dei più aggiornati libri di
testo in uso nelle scuole. Pratica dei sussidi didattici, compresi quelli
multimediali, cui far ricorso per il proprio aggiornamento culturale e
professionale.
-
Conoscenza delle competenze degli organi collegiali e capacità
d'interagire efficacemente con gli stessi.
-
Capacità di lavoro in gruppo per l'elaborazione e lo sviluppo di
un'articolata programmazione didattico-educativa, nell'ambito del progetto di
istituto.
-
Conoscenza della Carta dei Servizi della Scuola.
-
Conoscenza della dimensione Europea nei programmi d'insegnamento.
-
Padronanza di competenze sociali, relative all'organizzazione
dell'apprendimento e alla gestione di gruppi, e relazionali, per la conduzione
dei rapporti con i diversi soggetti sociali.
Ai
candidati che partecipano alle classi di concorso con
lingua di insegnamento diversa da
quella italiana si richiede, altresì, la conoscenza delle leggi e delle
altre disposizioni speciali relative agli ordinamenti scolastici locali.
La
durata delle prove scritte, scritto-grafiche
e grafico-pratiche, infine, quando
non sia espressamente stabilita nel programma relativo alla classe di concorso,
è fissata dal Ministro della
pubblica istruzione contestualmente all'argomento della prova assegnata.
La
durata delle prove pratiche, quando
non espressamente indicata nel programma d'esame, è fissata dalla commissione
esaminatrice.
La
prova orale e le eventuali prove pratiche
si svolgeranno nell'ordine stabilito dalla commissione esaminatrice.
1/D Arte della lavorazione dei metalli
2/D Arte dell'oreficeria, della lavorazione delle pietre dure e delle gemme
3/D Arte del disegno d'animazione
4/D Arte della ripresa e montaggio per il disegno animato
5/D Arte della tessitura e della decorazione dei tessuti
6/D Arte della lavorazione del vetro e della vetrata
7/D Arte del restauro della ceramica e del vetro
8/D Arte della decorazione e cottura dei prodotti ceramici
9/D Arte della formatura e foggiatura
10/D Arte della fotografia e della cinematografia
11/D Arte della xilografia, calcografia e litografia
12/D Arte della serigrafia e della fotoincisione
13/D Arte della tipografia e della grafica pubblicitaria
14/D Arte del taglio e confezione
15/D Arte della decorazione pittorica e scenografica
16/D Arte della modellistica, dell'arredamento e della scenotecnica
17/D Arte della legatoria e del restauro del libro
18/D Arte dell'ebanisteria, dell'intaglio e dell'intarsio
19/D Arte delle lacche, della doratura e del restauro
20/D Arte del mosaico e del commesso
21/D Arte della lavorazione del marmo e della pietra
22/D Laboratorio tecnologico delle arti della ceramica, del vetro e del cristallo
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