Classe
2/A
ANATOMIA,
FISIOPATOLOGIA
OCULARE
E LABORATORIO
DI MISURE
OFTALMICHE
L'esame
comprende una prova scritta, una prova pratica ed una prova orale
Le
indicazioni generali contenute nelle «Avvertenze
generali »
sono parte integrante del programma d'esame.
Prova
scritta
La
prova scritta consiste nello svolgimento di un tema scelto dal candidato fra tre
proposti, relativi alle discipline comprese nella classe di concorso.
I
temi verteranno sulle acquisizioni tecniche e scientifiche più recenti,
relative ai seguenti argomenti:
Embriologia
e anatomia macro e microscopica del bulbo e degli annessi oculari, con
particolare riguardo alle strutture che costituiscono il diottro oculare.
Fisiopatologia
corneale in rapporto alla applicazione delle lenti corneali: indicazioni e
controindicazioni. Fisiopatologia della visione. Fisiologia e metodi di esame
del campo visivo, del senso cromatico, del senso luminoso e della sensibilità
al contrasto.
Problemi
di patologia oculare nei loro aspetti eziopatogenetici, clinici, diagnostici e
terapeutici, con particolare riferimento al segmento anteriore e ai mezzi
diottrici e alla relazione con anomalie della refrazione e della visione
centrale e periferica.
Fisiopatologia
della refrazione: criteri di diagnostica e recenti metodiche di correzione delle
ametropie assosimmetriche e astigmatiche.
Fisiopatologia
dell'apparato oculomotore con particolare riguardo alle alterazioni della
visione binoculare; importanza clinica e sociale di un precoce trattamento
ortottica.
Prova
pratica
La
prova pratica consiste
-
nell'esecuzione
di alcune metodiche riferibili alla fisiopatologia dell'apparato visivo, fra le
più frequentemente effettuate nell'esame refrattivo e clinico dell'apparato
visivo
-
nella
descrizione e dimostrazione d'uso degli strumenti più importanti nella
diagnostica oftalmologica
-
nella
descrizione dei materiali in uso in contattologia e delle metodiche necessarie
per l'indicazione, l'applicazione e la conservazione delle lenti corneali rigide
e morbide, correttive e terapeutiche
-
nella
dimostrazione di capacità di organizzare e coordinare le esercitazioni pratiche
dei gruppi.
La
prova pratica deve essere corredata da una relazione scritta con i requisiti
richiesti dalla commissione.
La
prova orale verte sulle discipline oggetto del concorso, con particolare
riferimento agli argomenti di cui all'Allegato
A. La prova orale deve tendere ad accertare le capacità di espressione,
esemplificazione e comunicazione, anche attraverso schemi e rappresentazioni
grafiche.
ALLEGATO
A
Elementi
di embriologia e di anatomia macro e microscopica del bulbo oculare e degli
annessi oculari
Fisiologia
dell'apparato oculare, con particolare riguardo alla fisiologia della visione
(fattori anatomo-fisiologici della ricezione dello stimolo luminoso, percezione
visiva e visione binoculare)
Esame
della funzione visiva; acutezza visiva, campo visivo, senso luminoso, sensibilità
al contrasto, senso cromatico, stereopsi.
Fisiopatologia
dell'accomodazione
Afachia
e pseudofachia
Anomalia
della refrazione
Anisometropia
e ambliopia: criteri di correzione con lenti oftalmiche o lenti corneali
Aspetti
patologici del segmento anteriore e dei mezzi diottrici
Principali
affezioni della retina e del nervo ottico
Turbe
del tono oculare e più recenti indagini semiologiche
Elementi
di diagnostica e di riabilitazione motoria oculare
Problemi
relativi all'ipovisione e ai mezzi ottici di ausilio
Nozioni
generali di chirurgia oculare con particolare riguardo alla chirurgia refrattiva
e alle IOL (lenti intraoculari)
*** pubblicità ****
Abbonati alle notizie scolastiche!
*** pubblicità ***