Classe
33/C
LABORATORIO
DI OREFICERIA
L'esame
comprende una prova scritto-grafica, una prova pratica e una prova orale.
Le
indicazioni contenute nelle « Avvertenze
generali » sono parte integrante del
programma di esame.
Prova
scritto-grafica
La
prova consiste nello svolgimento di un tema a scelta del concorrente, fra due
proposti, riguardante il disegno, la composizione orafa, la tecnologia orafa,
con particolare riferimento ai seguenti argomenti:
-
la metodologia della progettazione, le tecniche della oreficeria e dagli
smalti, studio di motivi decorativi su temi assegnati e ideati;
-
studi e creazioni di pezzi di oreficeria e di monili su ispirazione da
illustrazioni;
-
elaborazione di nuove forme da modelli e con la tecnica del disegno;
-
galvanotecnica;
-
gemmologia;
-
tecnica delle incisioni e degli sbalzi, dei ceselli e degli smalti, delle
incassature, delle saldature, delle microfusioni;
-
procedimenti, mezzi e tecniche per la decorazione delle superfici dei
gioielli;
-
lavorazione al pantografo;
-
sistemi e mezzi di stampaggio.
Prova
pratica
La
prova pratica consiste nella progettazione ed esecuzione di un gioiello in base
ai dati forniti dalla Commissione.
Il
tema oggetto della prova sarà estratto a sorte, per ciascun concorrente o
gruppo di concorrenti, da una serie preparata dalla commissione, tenendo conto
dei mezzi disponibili.
La
prova dovrà essere corredata da una relazione che indichi i criteri seguiti, i
mezzi impiegati, i risultati ottenuti.
Prova
orale
La
prova orale verte sugli argomenti indicati per la prova scritta e sugli altri di
materie teoriche attinenti alle esercitazioni pratiche di officina orafa,
cesello, incisione e smalti, esercitazioni di microfusione, raffinazione di
leghe di metalli preziosi, di riconoscimenti di impurità metalliche, di saggi e
di patinatura di leghe di oreficeria.
Il
concorrente deve dimostrare la capacità di redigere un piano di esercitazioni
coordinato con quello degli insegnamenti teorici ad esse attinenti e di saper
valutare gli elaborati o il ritmo di apprendimento degli allievi secondo
razionali criteri didattici
LABORATORIO
DI TECNOLOGIA
CARTARIA ED
ESERCITAZIONI DI
CARTIERA
L'esame
comprende una prova scritta, una prova pratica e una prova orale.
Le
indicazioni contenute nelle « Avvertenze
generali » sono parte integrante del
programma di esame.
Prova
scritta
La
prova scritta consiste nello svolgimento di un tema scelto dal concorrente, fra
due proposti, riguardanti la tecnologia cartaria e laboratorio, con particolare
riferimento ai seguenti argomenti:
-
Materie prime impiegate per la fabbricazione della carta e loro proprietà
fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche.
-
Metodi e mezzi per la estrazione e le prime lavorazioni dei vari tipi di
cellulosa. Procedimento, mezzi e cicli di lavorazione per la raffinazione della
cellulosa e per il collaggio. Procedimenti, e mezzi per l'imbianchimento, la
colorazione, la carica della carta.
-
La tecnologia per la rigenerazione della carta da macero, per la
fabbricazione della carta a mano, da paglia, da stracci. Macchine per
l'allestimento e la finitura dei prodotti delle industrie cartarie. Studio di
cicli di lavorazione totali e parziali delle industrie cartarie. Elementi per la
determinazione del costo delle carte normali e speciali e dei cartoni.
Prova
pratica
La
prova pratica consiste nella esecuzione di una esercitazione di laboratorio
tecnologico per analisi tecniche delle materie prime e dei prodotti intermedi e
di quelli finiti dell'industria cartaria ovvero una esercitazione di cartiera
per la messa a punto, regolazione e lavorazione alle macchine di cartiera, al
laboratorio di filigrana.
Il
tema oggetto della prova sarà estratto a sorte per ciascun concorrente o gruppo
di concorrenti da una serie preparati dalla commissione tenendo conto dei mezzi
disponibili.
La
prova pratica dovrà essere corredata da una relazione che illustri i
procedimenti seguiti, i mezzi impiegati, i risultati ottenuti.
Prova
orale
La
prova orale verte sugli argomenti citati per la prova scritta nonché sugli
altri contenuti dei programmi di tecnologia cartaria previsti per gli istituti
tecnici industriali (indirizzo: industria cartaria). Il concorrente, anche
attraverso la discussione della prova scritta e della relazione della prova
pratica, dovrà dimostrare sicura conoscenza dei programmi di laboratorio di
tecnologia cartaria ed esercitazioni e di avere, per il loro coordinamento con
gli insegnamenti teorici ad esse attinenti, la capacità di redigere un piano di
esercitazioni didattiche e di valutare gli elaborati e il ritmo di apprendimento
degli allievi.
LABORATORIO
E REPARTI
DI LAVORAZIONE
DEL LEGNO
L'esame
comprende una prova scritto-grafica, una prova pratica ed una prova orale.
Le
indicazioni contenute nelle « Avvertenze
generali» sono parte integrante del
programma di esame.
Prova
scritto-grafica
La
prova scritto-grafica consiste in una progettazione, corredata da una relazione
tecnica, di un mobile di stile antico o moderno.
Il
progetto deve essere completato da fogli di lavorazione per l'esecuzione di uno
o più particolari; la relazione tecnica deve fare riferimento alla scelta dei
materiali ed al ciclo completo di lavorazione.
Prova
pratica
La
prova pratica consiste nell'esecuzione di una lavorazione al banco o alle
macchine utensili di un semplice oggetto in legno secondo indicazioni e dati
forniti dalla commissione.
Il
tema oggetto della prova sarà estratto a sorte da ciascun candidato tra più
temi predisposti dalla commissione in funzione dei mezzi disponibili.
La
prova dovrà essere corredata da almeno un foglio di lavorazione. E' in facoltà
della commissione estendere la prova anche ad una esercitazione di «
Laboratorio tecnologico ».
Prova
orale
La
prova orale verte su argomenti indicati nei programmi di « Tecnologia del legno
e tecnica della produzione » e di « Laboratorio tecnologico » di cui all'Allegato
A.
Il
candidato dovrà dimostrare sicura conoscenza dei programmi di esercitazione
oggetto di concorso, la capacità di organizzarle secondo un piano di lavoro
coordinato con quello dei corrispondenti insegnamenti teorici cui le
esercitazioni stesse si riferiscono nonché la conoscenza dei criteri per la
valutazione degli elaborati.
ALLEGATO
A
Tecnologia
del legno e tecnica della produzione
Caratteristiche
dei legnami: segati, tranciati, impiallicciati, compensati, paniforti, placcati,
pannelli e legni lamellari, laminati plastici. Loro trattamenti e norme di
impiego. Impiego delle resine sintetiche nell'industria del legno; pigmenti,
vernici e lacche; impregnazione e protezione del legno e dei suoi prodotti dagli
attacchi parassitari; ignifugazione; procedimenti di nobilitazione superficiale.
Gli
altri materiali usati per l'arredamento nelle loro caratteristiche estetiche,
meccaniche e tecnologiche: materie plastiche, laminati plastici, metalli e
leghe, vetri e ceramiche.
Richiami
di resistenze dei materiali, comportamento dei legnami, dei materiali metallici
e delle materie plastiche alle sollecitazioni semplici.
Influenza
della temperatura sulle caratteristiche meccaniche e tecnologiche delle materie
plastiche.
Macchine
per la lavorazione del legno.
Norme
UNI - Prove tecnologiche normalizzate sui materiali più ricorrenti.
Cicli
di lavorazione, sequenze operative - Analisi, tempi e metodi - Rilevazioni dei
risultati dal punto di vista tecnico ed economico. Fogli di lavorazione.
Organizzazione
aziendale.
Struttura
organizzativa di un'azienda per la produzione di componenti di arredamento.
Le
principali funzioni aziendali: approvvigionamento, produzione, vendita;
personale; amministrazione. Coordinamento delle funzioni aziendali.
Struttura
organizzativa della produzione con riferimento al ciclo di produzione e alla
disposizione dei mezzi tecnici impiegati.
Classificazione
del personale in relazione alle mansioni e al sistema di retribuzione.
Misurazione
della produttività e del costo del lavoro.
Programmazione
e controllo delle attività produttive.
Il
controllo delle materie prime, dei prodotti finiti, delle giacenze. Analisi dei
costi.
Laboratorio
tecnologico
Esami
microscopici, prove tecnologiche e meccaniche sui legnami, sui compensati, sui
paniforti, sui pannelli, sui materiali metallici, sulle materie plastiche e
sugli altri materiali studiati nelle altre discipline - Prove sulle colle e
sulle vernici, prove di isolamento termico ed acustico - Prove tecnologiche
pratiche sui componenti d'arredamento - Prove sul comportamento dei materiali e
dei manufatti alle diverse condizioni di temperatura e di umidità ed alla
esposizione alle intemperie.
LABORATORIO
E REPARTI
DI LAVORAZIONE
PER LE
ARTI GRAFICHE
L'esame
comprende una prova scritta, una prova pratica ed una prova orale.
Le
indicazioni contenute nelle « Avvertenze
generali » sono parte integrante del
programma di esame.
Prova
scritta
La
prova scritta consiste nello svolgimento di un tema, scelto dal candidato fra
due proposti, riferentesi alla tecnologia e alla merceologia grafica, alla
chimica applicata alle arti grafiche, con particolare riguardo ai seguenti
argomenti:
-
Cicli di lavorazione per la produzione ed allestimento di stampati
secondo i vari procedimenti di riproduzione grafica, in bianco e nero ed a
colori. Processi di formatura e fotoformatura. Procedimenti e mezzi di
composizione con le varie tecniche. Metodi e mezzi di stampa con forme a rilievo
grafiche, planografiche, incavografiche e coriforme speciali.
-
Misurazioni, unificazioni e altre convenzioni riguardanti l'arte grafica.
Procedimenti e mezzi per l'allestimento degli stampati. Elementi per la
rilevazione dei costi della produzione di lavori, dell'arte grafica.
-
Composizione chimica, proprietà, prove e saggi sulle materie prime
impiegate nelle arti grafiche.
Prova
pratica
La
prova pratica consiste nella esecuzione di una esercitazione di composizione a
mano o meccanica e di impaginazione ed una prova dimostrativa di una delle
seguenti, a scelta del concorrente: stampa; laboratorio fotoincisione;
riproduzione fotografica; fotolitografia. I temi oggetto delle prove saranno
estratti a sorte per ciascun concorrente o gruppo di concorrenti da una serie
preparata dalla commissione, tenendo conto dei mezzi disponibili.
Le
prove dovranno essere corredate da una relazione che indichi i criteri seguiti,
i mezzi impiegati, i risultati ottenuti
Prova
orale
La
prova orale verte sugli argomenti citati nella prova scritta nonché sugli altri
contenuti nei programmi di tecnologia, merceologia grafica, chimica applicata
alle arti grafiche degli istituti tecnici e professionali per le arti grafiche.
Il concorrente, anche
attraverso
la discussione della prova scritta e della relazione della prova pratica, dovrà
dimostrare sicura conoscenza dei programmi dei reparti di lavorazione e di
esercitazioni pratiche previsti per gli istituti tecnici industriali e per tutte
le sezioni di qualifica del settore grafico degli istituti professionali per
l'industria e l'artigianato.
Dovrà
anche conoscere i criteri di coordinamento delle esercitazioni con gli
insegnamenti tecnici e scientifici ad esse attinenti, ed avere la capacità di
redigere un piano di esercitazioni didattiche e di valutare gli elaborati e il
ritmo di apprendimento degli allievi.
LABORATORIO
E REPARTI
DI LAVORAZIONE
PER
L'INDUSTRIA MINERARIA
L'esame comprende una prova scritta o scritto-grafica, una prova pratica ed una prova orale.
Le
indicazioni contenute nelle « Avvertenze
generali » sono parte integrante del
programma di esame.
Prova
scritta o scritto-grafica
La
prova scritta o scritto-grafica verte sui programmi di mineralogia e geologia,
di chimica metallurgica e minerallurgica, di arte mineraria, di arricchimento
dei minerali, di fisica applicata, di topografia e disegno e dei reparti di
lavorazione per gli istituti tecnici (indirizzo industria mineraria) con
particolare riferimento ai seguenti argomenti:
Caratteri
morfologici, geometrici, fisici e chimici dei materiali e dei cristalli.
Elementi di petrografia, stratigrafia, di geologia, di giacimentologia. Concetti
fondamentali di chimica metallurgica e di metallurgia dei metalli più comuni,
di mineralogia dello zolfo e del mercurio. Metodi e mezzi per l'abbattimento
delle rocce, per lo scavo, per il caricamento dei materiali estratti. Impianti
elettrici, di trasporto, di ventilazione, di sicurezza. Procedimenti per
l'arricchimento, la valutazione, la frantumazione, lo sfrangiamento, la
triturazione e macinazione dei minerali. Metodi e mezzi di classificazione, di
separazione, di concentrazione dei minerali. Tracciamento di strade, rilievo
planimetrico, altimetrico, movimenti di terra e relativi diagrammi.
Costituzione, funzionamento, messa a punto ed impiego degli strumenti per
rilevamenti planimetrici, altimetrici, celerimetrici. Piani quotati e loro
impiego.
Prova
pratica
La
prova pratica consiste nella esecuzione di una o più esercitazioni tra le
seguenti:
-
Riconoscimenti e valutazioni di minerali e rocce di importanza
industriale e determinazione delle loro caratteristiche con mezzi strumentali.
Saggi, prove, analisi tecniche e microscopiche di metalli.
-
Esercitazioni di frantumazione, cernita, classificazione, separazione dei
minerali con analisi dei risultati.
-
Esercitazioni di messa a punto e condotta di macchine motrici ed
operatrici impiegate nell'industria mineraria e schemi di relativi impianti.
-
Esercitazioni di topografia. Esercitazioni di messa a punto di strumenti
topografici.
-
Esecuzione di un'esperienza per la dimostrazione di un fenomeno o la
misurazione di una grandezza fisica.
Il
tema oggetto della prova sarà estratto a sorte per ciascun concorrente o gruppi
di concorrenti da una serie di temi preparati dalla commissione in funzione dei
mezzi disponibili.
La
prova pratica dovrà essere corredata da una relazione che indichi i criteri
seguiti, i mezzi impiegati, i risultati ottenuti.
Prova
orale
La
prova orale verte sugli argomenti previsti per la prova scritta e per la prova
pratica.
Nell'esposizione
il candidato dovrà dimostrare di possedere una sicura conoscenza dei contenuti
dei programmi di insegnamento delle materie a cui si riferisce il concorso.
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