a cura del prof. Pietro De Paolis
Le declinazioni
In italiano noi abbiamo nomi maschili e nomi femminili, nomi singoli e nomi plurali. Quando usiamo i complementi utilizziamo le preposizioni; tuttavia anche le preposizioni sono maschili o femminili, singolari o plurali.
In latino invece le preposizioni restano sempre uguali, cioè non sono né maschili né femminili, né singolari né plurali; tuttavia ogni preposizione regge una particolare forma del nome.
Esempio
Gallia est omnis divisa in partes tres ( Giulio Cesare, detto Cesare in italiano e Caesar in latino.)
Gallia:- riconosciamo che si tratta di un soggetto in quanto si trova al nominativo ( che cos'è? )
in partes tres: riconosciamo che si tratta di un complemento di modo, retto dalla preposizione in che richiede l'accusativo o l'ablativo ( che cos'è?).
I nomi in latino non solo hanno il genere (il maschile e il femminile), non solo hanno il numero ( il singolare e il plurale) ma hanno anche il caso (nominativo, genitivo, dativo, accusativo, vocativo, ablativo ).
Si dice caso la modifica di un nome per indicare la funzione in analisi logica, se cioè si tratta di un soggetto, di un complemento oggetto o di un altro complemento.
In italiano non esistono i casi, in latino sì. I casi in latino sono:
| caso | funzione |
| nominativo
Rosa est pulchra La rosa è bella |
indica il soggetto (rosa) che compie l'azione, ma anche il predicato nominale (pulchra) che si trova accordato col soggetto al nominativo. |
Rosa est pulchra
Rosa = nome, nominativo, femminile, singolare
pulchra = aggettivo, nominativo, femminile, singolare
L'aggettivo pulchra si accorda come genere, come numero e come caso al soggetto rosa.
Notiamo che in latino manca l'articolo; mentre in italiano diciamo: la rosa, in latino diciamo solo: rosa. In latino mancano anche le preposizioni articolate.
in partes tres
manca l'articolo da unire alla preposizione in (nella, nelle, negli, nei).
Per riconoscere il nominativo stacchiamo l'ultima lettera del nome, detta desinenza:
ros -a
la desinenza è: a
la desinenza a è caratterisica del nominativo femminile singolare, del vocativo e dell'ablativo femminile singolare.
Galli - a = nome, nominativo, femminile, singolare
divis-a = participio passato, nominativo, femminile, singolare
Esercizio
| nominativo, femminile, singolare | Gallia
la Gallia |
insula
un'isola, l'isola |
| Domanda al professore |
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