La mia scuola
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Questa pagina contiene le descrizioni della propria scuola scritte da altri bambini della tua età.
29 novembre 2009
La mia scuola è in un piccolo
paese di campagna chiamato Spina . La scuola ha le mattonelle rosse, così come
la porta d'ingresso e le finestre. Cinque aule tutte colorate con cartelloni
blu, rossi, celesti ... La nostra aula, per esempio, per terra ha il parquet,
quella delle altre classi ha delle mattonelle bianche con chiazze nere.
Purtroppo non possiamo svolgere le attività creative perché sopra di noi c'è
un'altra scuola, ma il vantaggio più grande è la palestra: è enorme e gli
attrezzi per lavorarci sono tantissimi.
27 maggio 2009
La mia scuola è bellissima. Sono
già due anni che sono nella nuova scuola e mi ci trovo molto bene. Anche se non
è una delle migliori della nostra regione non mi importa perché a me piace.
Non è molto grande ma ci stiamo tutti e non stiamo per niente male. Due anni fa
è stata ristrutturata e devo dire che è venuta bene. La mia è una scuola
molto accogliente, ti fa sentire sempre un senso di benessere perché appena
entri ti arriva un tepore che ti sfiora il viso e devo dire che è molto
piacevole. In quanto ai miei compagni sono molto affettuosi soprattutto con me perché
mi fanno sentire sempre la migliore. Ho anche delle amiche stupende che non mi
lasciano mai un momento anche se litighiamo spesso, ma poi riusciamo sempre a
fare pace. Insomma la mia è una scuola meravigliosa che non cambierei con
nessun'altra perché, come ti fa sentire importante, lei e gli scolari che la
abitano, non ci riesce nessuno, neanche la più importante scuola d'Italia.
23 aprile 2007
La mia scuola è molto ampia, adesso ve la
descrivo. Allora ...
Appena si entra ha un corridoio abbastanza piccolo! Ha quattro aule cioè due quarte e due quinte; poi ci sono un bagno per le femmine e un bagno per i maschi; poi c'è una grossa mensa, dove ci sono quattro lunghi tavoli. Accanto, cioè fuori, c'è una cattedra dove stanno le bidelle e anche una grossa palestra e tutti gli attrezzi per fare ginnastica. E per ultimo c'è la sala dei computer, dove per ora li hanno rubati tutti e c'erano 13 computer. C'è anche un magazzino dove ci mettono tipo: i cartoncini, le cose insomma per tutte le attività.
Ciao!
20 marzo 2007
La mia scuola è piuttosto
piccola, situata in un piccolo paese di montagna, dove di bambini ce ne sono ben
pochi. Ha le imposte verdi, la porta di mogano scuro, le pareti di un bel bianco
immacolato e coperte di cartelloni vari e dei nostri disegni. Le aule, grandi e
confortevoli, sono in tutto cinque ed all'interno ci sono sempre molti banchi
tirati a lucido e spaziosi. La cattedra è situata al centro in modo che i
maestri possano controllarci di continuo. Il cortile, grande e ben curato, ci
ospita tutti e venticinque, durante la ricreazione. I miei compagni sono
quattordici, e tutti siamo bravi, tranne qualcuno; e, comunque, mi stanno
simpatici. Monica, Giorgia e Rosalba sono le mie migliori amiche con cui di
solito gioco negli intervalli; sono nel gruppo teatrale della scuola, di cui
anch'io faccio parte. Ogni fine anno organizziamo un piccolo spettacolo
che ha come scopo di divertire e intrattenere i genitori che lo vengono a
guardare. Anche all'ora di ginnastica ci diamo da fare, infatti invitiamo i
nostri genitori ad assistere agli allenamenti e alle partite di basket; all'ora
di musica impariamo a suonare il flauto e a cantare intonati. Poi ci sono anche
gli acrobati, i ragazzi che si esibiscono in vari spettacoli da circo. Il
materiale scolastico viene distribuito all'inizio dell'anno; io, però, mi porto
i miei attrezzi da casa per essere sicura che siano in buono stato; mi porto
anche da casa tanti tipi di colori diversi per riuscire ad essere precisa.
maggio 2009
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