Fondamenti di intelligenza artificiale ( A.I. )

a cura del prof. Pietro De Paolis

Introduzione

Giusto che mi presenti.

Sono il proprietario e direttore di questo sito, detto Scuola Elettrica, dove elettrica sta a significare che una scuola può essere considerata come un qualunque elettrodomestico, per giunta molto piccolo, quello che in inglese si chiama smartphone e in italiano si chiama telefonino. Questa scuola elettrica i maschi la tengono nella tasca dei pantaloni e le donne nella borsetta. Sono contento e orgoglioso che diecimila italiani al giorno accedano al mio sito.

Riporto ora le statistiche del sito.

Riepilogo per anno

anno  2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008
 visitatori       276.898 500.086 776.818 1.368.042 2.655.840
pagine visitate 599.695

1.137.135

1.180.383

1.942.952 3.419.762 4.545.140 7.731.132 14.698.165

anno  2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
 visitatori 4.398.998 3.353.302 3.163.669 3.013.492 2.956.687 2.758.988 3.757.212
pagine visitate 26.720.953 19.739.960 16.055.212 15.057.456 13.647.982 11.412.540 25.573.519

 


 

Su www.alexa.com risulto al posto 4.000 in Italia.

Anche se mi ritengo un fallito, nel senso che il popolo italiano non mi ha consentito di vivere una vita decente, né tantomeno l'INPS mi sta dando una pensione adeguata alla sopravvivenza, non mi lamento. D'altronde Guglielmo Marconi se ne dovette andare in Inghilterra per poter essere apprezzato; prima di lui, a causa dei fiorentini e dei milanesi di allora, anche Leonardo da Vinci dovette emigrare in Francia, per poter essere apprezzato. Io sono stato più fortunato, rispetto ad altri grandi geni italiani, infatti non mi hanno ancora condannato agli arresti domiciliari, come fecero i papi con Galileo Galilei; inoltre non ho dovuto emigrare, grazie alla rete di internet, che mi ha consentito di lavorare in Italia.

Il lavoro che ho fatto nel campo della intelligenza artificiale non voglio che vada perduto, ma voglio che qualcuno lo sfrutti economicamente; questo sito, infatti, supera come potenzialità il sito del primo posto detenuto attualmente in rete da google, in quanto grazie agli algoritmi  di intelligenza artificiale contenuti, è destinato o ad essere acquisito da google o comunque è una applicazione detta killer, cioè una app che, se ben sfruttata, porterà al secondo posto il suddetto motore di ricerca.

Intelligenza artificiale

L'intelligenza artificiale è una branca del sapere, che studia le metodologie e le tecniche per costruire le macchine pensanti. Mentre negli Stati Uniti di America questa scienza viene finanziata ed apprezzata, in Italia essa è stata distrutta dal sistema filosofico predominante. A Roma ed in altre città italiane esistono delle Facoltà universitarie con lauree in intelligenza artificiale; ma è lì che predomina la filosofia della matematica e non la matematica e l'intelligenza; mi spiego meglio.

Filosofia= studio della scienza, del sapere, della intelligenza.

Una volta, cioè ai tempi dei greci e dei romani era vero; cioè allora Archimede era un filosofo vero, cioè uno che studiava, inventava e costruiva edifici e macchinari adeguati ai quei tempi, cioè era filosofo in quanto pensava ed uomo reale in quanto non stava lì a far perdere tempo prezioso agli altri, come fanno i professori attuali, ma costruiva e realizzava quello che gli era possibile, in base ai mezzi disponibili, circa duemila anni fa.

Oggi, se vai in una scuola superiore te ne accorgi che filosofia = storia del pensiero politico; peggio ancora se vai in una università. Un grande docente italiano, Diego Fusaro, che insegna filosofia in una università di Milano, nel 1999 ha pubblicato le sue prime pubblicazioni su questo sito. Poi, ovviamente, anche lui ha trovato la sua strada universitaria, diventando anche lui un politico. Cioè si è perso nel tempo il concetto di filosofo, cioè di una persona che pensa e realizza.

Se, invece, ti leggi un libro italiano di fisica, di matematica, di elettronica, proprio lì trovi la filosofia della matematica, la filosofia della fisica, la filosofia della elettronica; cioè vi trovi tutte le formule astruse, eccetto quelle poche formule che ti servono per progettare e realizzare un macchinario reale, utile all'uomo.

Lo stesso accade per l'intelligenza artificiale; cioè se uno dovesse capitare nel giro di questi finti professori italiani, che non sono mica quelli americani che detengono brevetti industriali, questi finti professori tutto sanno tranne quel sapere utile, cioè quel sapere che ti consente di costruire macchinari artificiali pensanti.

 

Corso di intelligenza artificiale in PHP

 

 

prof. Pietro De Paolis

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