La proposizione subordinata privativa, detta anche esclusiva, esclude che sia
avvenuto un altro fatto in concomitanza con un fatto avvenuto
che si trova in un altra proposizione. Servono quindi
due proposizioni; una prima proposizione puņ essere o principale o coordinata o
una subordinata, diversa dal quella privativa, che indica un primo fatto accaduto; la seconda proposizione, che
esclude un secondo fatto, si chiama proposizione privativa o esclusiva. La
proposizione da cui dipende la privativa č
detta proposizione reggente. La proposizione reggente puņ essere o una
proposizione principale o una proposizione coordinata o un'altra proposizione
subordinata.
Causali unite a privative
Si danno le tracce di alcuni periodi in grado
di essere risolti.