Ettore

Libro 6°

La guerra di Troia prosegue. I greci dominano la situazione, in quanto il greco Diomede, appoggiato da Minerva, continua a far strage di troiani. Per cui i troiani decidono di chiedere la pace, inviando dei ricchi doni a Minerva. Ma Minerva non accetta la pace, in quanto Giove ha deciso la distruzione di Troia.

Ettore, quindi, si rassegna a proseguire la guerra. Saluta per l'ultima volta sua moglie Andromaca, prima di scendere in battaglia; egli tenta di dare un bacio a suo figlio Astianatte, ma con l'elmo in testa. Per cui il piccolo Astianatte si spaventa. Ettore si toglie quindi l'elmo, prende tra le mani il piccolo, e chiede che almeno il figlio piccolo abbia salva la vita, dopo la distruzione di Troia. Cosa che poi non avvenne, in quanto Ulisse ordinò di ucciderlo, gettandolo dalle alte mura della città.

Poi Ettore si avvia verso il campo di battaglia. Anche Paride interviene nella battaglia, al fianco di Ettore.

 


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