Le prodezze di Patroclo

Libro 16°

La guerra di Troia prosegue. Ettore riesce a tagliare con la sua spada la punta della lunga asta con cui Aiace respingeva i troiani che volevano appiccare il fuoco alle navi. Non più difese le navi da Aiace, i troiani riuscirono ad appiccare il fuoco ad una nave. Achille vide il fuoco espandersi su tutta la nave e mandò Patroclo, vestito della sua armatura, a scacciare i troiani dalle navi. Achille aveva 50 navi, su cui erano imbarcati 50 soldati per ciascuna, per un totale di 2.500 soldati. I soldati furono comandati di andare con Patroclo a scacciare i troiani.

Non appena i troiani videro avanzare il carro di Patroclo verso di loro, molti ebbero paura e se ne andarono, altri invece restarono cercando di appiccare il fuoco ad altre navi. Patroclo spense il fuoco che bruciava la nave. Ettore si era accorto della situazione e decise la ritirata verso Troia. Patroclo lo insegue, uccidendo tutti i troiani che proteggevano alle spalle la fuga di Ettore verso Troia. Giunto Patroclo sotto le mura di Troia tentò invano la scalata. Ettore, infatti, lo raggiunse con il suo carro e lo uccise.

 


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