Iliade per scuola elementare e media

Battaglia presso il fiume Scamandro

Libro 21°

La guerra di Troia prosegue presso il fiume Scamandro. Lo Scamandro è un fiume giallo, cioè l'acqua si colora della terra che trasporta discendendo dai monti. La posizione del fiume non è nota. A mio avviso si tratta di un fiume che discende dal Monte Olimpo; per cui potrebbe essere vero che Troia non sia stata affatto una città della Turchia, anche se città dello stesso nome esistono sulle due sponde opposte del Mare Egeo.

Uno dei fiumi attuali potrebbe essere Aliacmone; oppure il fiume Peneo.

Nel fiume Scamandro Achille fa una strage di molti troiani. I troiani fuggono in cerca di riparo dentro le mura di Troia. Alcuni cercano la salvezza nelle acque del fiume; ma Achille li raggiunge e uccide molti troiani che cadendo morti nel fiume impediscono alle acque di scendere verso il mare. Nonostante questo Achille continua a d uccidere troiani, fin quando le acque del fiume ormai in piena lo travolgono; ma egli non cade e riesce a salvarsi senza affogare nel fiume. Per poter liberare il fiume dallo sbarramento di cavalli troiani uccisi, carri di guerra che impediscono lo scorrimento delle acque, Achille accende un grande fuoco. Gli alberi attorno al fiume si incendiano tutti; intanto nella foce del fiume su cui ha acceso il fuoco intenso, di temperatura elevata fino a far fondere le armi troiane tolte dai cadaveri dei soldati caduti, si crea tutta una zona secca senza acqua. Per cui appena spento il fuoco le acque travolgono la foce e scorrono veloci verso il Mare Egeo.

Nel frattempo Priamo dall'alto della città aveva visto i suoi troiani fuggire e ritirarsi in cerca di salvezza. Ordina, quindi, di aprire subito le porte della città, in modo da salvare i soldati troiani in fuga, e di richiuderle subito in modo da evitare che i greci, inseguendo i troiani, entrino nella città.