Il calcio

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Il calcio è uno sport molto praticato in Italia.

Fondamentale per il gioco è un pallone di gomma o di altro materiale che non faccia male ai piedi, quando si tirano i calci al pallone.

Infatti, il pallone si sposta con i piedi tirando dei calci al pallone. Non si può toccare il pallone con le mani o con le braccia; solo il portiere, cioè il giocatore che impedisce al pallone di entrare nella porta, può usare sia mani che piedi. Si può usare anche la testa e il corpo, ma non le mani o le braccia.

Le squadre in campo sono due; il numero massimo di giocatori per ciascuna squadra è 11 giocatori, di cui uno solo è il portiere. Ogni squadra ha una sola porta; la squadra difende la sua porta e cerca di spostare il pallone nella porta della squadra avversaria. Quando il pallone arriva in una porta si ottiene un punto per la squadra avversaria della porta; si dice goal o gol il fatto che il pallone entra nella porta.

Un incontro tra due squadre si chiama partita; la partita dura 90 minuti; la partita è divisa in due parti, cioè in due tempi; il tempo dura 45 minuti.

Il campo su cui si gioca deve essere ben delimitato, cioè l'intero perimetro deve avere i bordi ben visibili; ad ogni squadra spetta metà del campo. Le dimensioni sono variabili; la forma geometrica è di un rettangolo.

Per esempio può avere la base di 45 metri e l'altezza di 90 metri. In tal modo, dividendo a metà l'intero campo, ogni squadra dispone di un quadrato di 45 metri. le massime dimensioni sono di 90 metri per la base e 120 metri per l'altezza dell'intero campo.

Durante il gioco la palla non deve uscire al di fuori del perimetro del campo; un giocatore, che tirando un calcio al pallone lo manda fuori del perimetro del campo, compie un errore, cioè compie un fallo, cioè si sospende il gioco e il pallone passa alla squadra avversaria.

Il campo da gioco diviso a metà ha una linea disegnata per terra detta linea di centro campo; la partita inizia mettendo il pallone a terra al centro del campo.

La parte del campo nelle vicinanze di ogni porta ha un compito particolare, in quanto è destinata alla difesa della porta. Vi è un altro rettangolo che comprende la porta; questo rettangolo, disegnato per terra con strisce bianche, è detto area di rigore.

Ogni porta è costituita da due pali verticali conficcati nel terreno; al di sopra dei due pali si mette una traversa, cioè un palo messo in orizzontale che unisce i due pali verticali. Il materiale di solito è di legno tenero, tipo abete, in modo da attutire l'urto quando si va a finire con il corpo sul palo. La porta, quindi, è vuota; non si vede bene quando il pallone entra nella porta; per cui si mette una rete leggera che racchiude tutto l'esterno della porta, in modo che il pallone vi resti nella porta, una volta entrato.

Si può scegliere un arbitro, cioè una persona che controlli il rispetto delle regole del gioco e assegni il punteggio e le punizioni, cioè cosa occorre fare in caso di errore o di fallo, cioè non rispetto di una regola.


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Pietro De Paolis

 

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