Il ferro da stiro
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ferro da stiro a vapore |
L'oggetto che mi ha incuriosita di più è stato il ferro da stiro elettrico a vapore che usa spesso mia madre.
E' un modello Milardino 857 della marca Termozeta, adatto alla corrente di 220 V e con potenza di 1000 W, costruito in Italia. E' composto da due parti: quella inferiore dalla placca cromata e quella superiore, di colore marrone, racchiude la parte meccanica e
vaschetta per l'acqua |
la caldaia per l'acqua, in quanto il ferro da stiro è a vapore.
piastra cromata |
La placca cromata è di acciaio inossidabile a forma di triangolo isoscele con i lati leggermente curvi. Ha tredici buchini da cui esce il vapore durante la stiratura.
Il vapore è prodotto dall'acqua che viene versata all'interno della caldaia con un misurino da una piccola apertura messa sul manico.
apertura per l'acqua |
La temperatura viene regolata da un termostato circolare su cui sono indicati i vari tipi di tessuto: lino, cotone, lana, seta, e fibre sintetiche.
termostato |
Se la stoffa è di lino la temperatura va messa al massimo; mentre le fibre sintetiche richiedono un calore minimo perché sono molto delicate.
Il manico ha una comoda e sicura impugnatura bianca e marrone. Il ferro si riscalda elettricamente, quindi è collegato con un cavo elettrico che termina con una spina. Il cavo è lungo circa 2 metri ed è foderato da un intreccio di fili, forse di cotone.
spina elettrica |
La spina è a tre punte di acciaio che vanno inserite con attenzione nella presa elettrica.
Sembra facile stirare ma, invece, è abbastanza difficile. Io ho provato qualche volta a stirare, sempre con l'aiuto della mamma, i fazzoletti o i capi semplici. Si va avanti e indietro sulla stoffa ben tesa sino a quando non si tolgono le grinze.
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febbraio 2007
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