La lettura dei libri
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La lettura dei libri scritti dalle persone antiche è molto utile ed interessante.
Tuttavia, i libri scritti sono molti, è da stupidi leggerli tutti.
Anzi, leggere un libro a caso è utile per una volta. Difficile indovinare il primo libro da leggere.
Intanto vediamo dove si trova scritto questo libro, cioè se si trova sulla carta, scritto sul legno, scritto sulla pietra, scritto su internet.
Occorre lasciare i supporti antichi, cioè il papiro, e la carta; sì appunto la carta, su cui sono stampati i libri di scuola. Chi perde tempo a scrivere libri sulla carta, è una persona del secolo scorso. Persona inutile e dannosa nel duemila. E' utile leggere i libri di carta nella maggiore età, quando ormai il libro è una cosa da divertimento e non una cosa che contiene nozioni utile per il bambino e il giovane.
Non è che su internet le cose vadano meglio, nel senso che su internet vi sono miliardi di informazioni, ma sono informazioni su cui è difficile fare una scelta. Con i motori di ricerca si ricavano informazioni utili, ma non sempre si ottiene la risposta a quello che cerchiamo.
Tuttavia, non bisogna arrendersi, occorre provare e riprovare, prima o poi si scopre un sito utile, magari che si trova in fondo nei motori di ricerca.
Lo scrittore
Chi è costui?
Intanto è una persona astuta e pericolosa. I libri scritti prima del duemila, cioè prima dell'avvento di internet, erano scritti sulla carta, dopo il 1500, o sulle pergamene o papiri, nei secoli precedenti.
Solo le persone ricche avevano i soldi sufficienti per scrivere dei libri.
Un primo libro da leggere è quello di Giulio Cesare, più feroce sia di Hitler, sia di Napoleone, sia di Stalin, sia di altri feroci dittatori della storia.
Giulio Cesare stava sempre in guerra è morì ucciso dai senatori di Roma. Quindi Cesare era un uomo potente e pericoloso. Si portava al seguito numerose persone, ben armate, che dovevano fare un riassunto della giornata di guerra e mandarlo a Roma, in modo che il Senato romano sapesse come stavano le cose, visto che Cesare rischiava di essere ucciso, e quindi tutte le strategie di guerra, utili per la sopravvivenza di Roma e dell'impero romano sarebbe state perdute, se lui non avesse coordinato gli scrittori al suo seguito.
Anche Virgilio seguiva l'imperatore Augusto nelle sue guerre; quindi anche Virgilio era ricco e potente.
Fino al novecento gli scrittori erano quindi persone molto ricche; lo era anche Alessandro Manzoni, che non sapendo cosa fare tutto il giorno, si mise a scrivere un suo libro di propaganda politica e religiosa, detto: I promessi sposi. Lasciamo perdere un certo Dante Alighieri, vissuto nel 1300. Acqua passata non macina più.
Autori interessanti dei secoli scorsi, sono, a mio parere, quelli riportati in questa pagina:
Per il resto occorre provare e riprovare.
Se un libro non piace è meglio lasciarlo perdere. La lettura deve essere bella ed interessante, cioè non deve annoiare.
2022
prof. Pietro De Paolis
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