Derivati acilici

Nel glucosio l’addizione nucleofila trasforma la molecola da una forma lineare ad una forma ciclica come riportato nella seguente illustrazione:

 

Nella molecola di glucosio la reazione si definisce intramolecolare in quanto il nucleofilo appartiene alla molecola stessa. Si tratta infatti del gruppo ossidrilico legato al carbonio n° 5 che viene a reagire con il gruppo aldeidico del carbonio n° 1. Tale gruppo presenta sul carbonio una parziale carica positiva d+ e sull’ossigeno una parziale carica negativa d-: per questo è in grado di attrarre l’ossidrile, quindi l’ossigeno dell’ossidrile si lega al carbonio e il doppio legame di quest’ultimo con l’ossigeno del gruppo aldeidico diventa un legame semplice facendo ribaltare gli elettroni sull’ossigeno che acquista una carica negativa  attraendo l’idrogeno del gruppo ossidrile. La molecola si lega così assumendo una forma ciclica che può essere di tipo a o b a seconda se il carbonio n° 1 ha legato l’ossidrile verso il basso o verso l’alto.

DERIVATI ACILICI

O

êê

C

  R

  L

Essi sono composti da un gruppo carbonilico legato ad un radicale R ed ad un gruppo uscente L. In base alla natura del gruppo L essi prendono nomi differenti:

 ·        se L è un gruppo ossidrile otteniamo l'acido carbossilico:

O

êê

C

  R

 OH

 ·        se L è un atomo di cloro si ottiene il cloruro acilico:

O

êê

C

  R

 Cl

  ·        Se L è un gruppo più complesso quale

O

C

R

êê

O

si forma un’anidride:

O

êê

C

  R

 O

C R
êê
O

Se L è O - R si ha una categoria di composti chiamati esteri:

 

O

êê

C

  R

 O R

                             

·        Se L è S – R si ottengono dei composti simili agli esteri chiamati tioesteri:

O

êê

C

  R

 S R

     

·        Se L è NH2 si ha la classe delle ammidi che si suddivide in tre specie

O

O

O

êê

êê

êê

C

H

C

H

C

R

R

 

 N

R

  

 N

R

 

 N

H R R

 

ACIDI CARBOSSILICI

(desinenza –oico)

 

Gli acidi carbossilici sono delle molecole polari capaci di formare forti legami a idrogeno intermolecolari che provocano alti punti di ebollizione e una buona solubilità in acqua.

I più importanti sono:

 HCOOH                                acido formico o acido metanoico

CH3COOH                            acido acetico o acido etanoico

CH3CH2COOH                     acido propionico o acido propanoico

CH3CH2CH2COOH              acido butirrico o acido butanoico

CH3(CH2)4COOH                acido capronico

CH3(CH2)6COOH                acido caprilico

CH3(CH2)8COOH                acido caprinico

C6H5COOH                           acido benzoico

 

Tra gli acidi carbossilici esistono quelli con importanza biologica perché rientrano nella categoria degli acidi grassi; essi sono caratterizzati da una catena lunga con almeno 12 atomi di carbonio.

Gli acidi grassi si dividono in saturi (senza doppi legami) e insaturi (con doppi legami). Questi ultimi a loro volta si differenziano in monoinsaturi se hanno un solo doppio legame o polinsaturi se ne hanno di più. I principali sono riportati nelle seguenti tabelle:                                                                        

ACIDI GRASSI SATURI

SCHELETRO CARBONIOSO

STRUTTURA

NOME

12:0

14:0

16:0

18:0

CH3(CH2)10COOH

CH3(CH2)12COOH

CH3(CH2)14COOH

CH3(CH2)16COOH

Acido laurico

Acido miritico

Acido palmitico

Acido stearico

Nella scrittura “12:0” il 12 indica il numero di atomi di carbonio della catena e lo zero indica il numero dei doppi legami che in questo caso sono assenti.

  

ACIDI GRASSI INSATURI

 

  SCHELETRO CARBONIOSO

STRUTTURA

NOME

Mono-

insaturi

16: 1 D9 CH3(CH2)5CH=CH(CH2)7- -COOH Acido palmitoleico
18: 1 D9 CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7- -COOH Acido oleico
Polinsaturi 18:2 (D9,12)

CH3(CH2)4CH=CHCH2CH=

CH(CH2)7COOH

Acido linoleico
18:3 (D9,12,15)

CH3CH2CH=CHCH2CH=

CHCH2CH=CH(CH2)7COOH

Acido linolenico
20: 4 (D5,8,11,14)

CH3(CH2)4CH=CHCH2CH=

CHCH2CH=CHCH2CH=CH (CH2)3COOH

Acido arachidonico

  Nella scrittura “20: 1 D9  il D9  indica la posizione del doppio legame.

 

L’acido linoleico e l’acido linolenico sono degli acidi grassi essenziali in quanto non vengono prodotti dal nostro organismo, ma devono essere introdotti con gli alimenti. Il primo è di origine vegetale e il secondo si trova negli olii dei pesci.

L’acido arachidonico è il precursore di alcuni messaggeri del nostro organismo ovvero di prostaglandine, trombossani e leucotrieni. Alcuni tipi di prostaglandine se prodotte in una determinata quantità determinano un innalzamento della temperatura e quindi la febbre. L’aspirina è il farmaco che interponendosi tra l’acido arachidonico e le prostaglandine blocca la produzione di queste ultime.

 Gli acidi grassi insaturi presentano due caratteristiche strutturali:

·        I doppi legami sono di tipo cis;

·        I doppi legami non sono mai presenti su carboni adiacenti.


Domanda al professore di Chimica e Scienze

Corso di Chimica e Scienze

Indice Scuola Elettrica - ridotto a 90


Scuola Elettrica



 

Altre applicazioni


Mappa per tipo di scuola

 

Indice di tutte le pagine del sito


Guida per navigare


Richiesta informazioni


Scuola Elettrica